Bene il Btp Italia, alta la domanda

Il titolo con scadenza aprile 2023 è stato assegnato, a riparto, per complessivi 9,379 miliardi di euro. Di questi, 5,379 miliardi al largo pubblico e 4 agli istituzionali

Il Tesoro ha collocato con successo il nuovo Btp Italia aprile 2023, sottoscritto dal mercato sia dei privati risparmiatori sia degli investitori istituzionali per un totale di 9,379 miliardi di euro.

Di questi, 5,379 miliardi sono andati agli investitori retail e 4 miliardi agli istituzionali.
Pur essendo l’offerta del titolo “a rubinetto”, il Tesoro ha scelto di andare al riparto dei titoli, favorendo con il 74,3% le richieste provenienti dal largo pubblico e lasciano il restante agli investitori istituzionali, ha spiegato Via XX settembre in una nota.

L’offerta per il largo pubblico si era conclusa mercoledì 15 aprile, mentre quella per gli istituzionali (cioè le banche e gli investitori professionali) è terminata stamattina alle 11.
Per il titolo, che come è noto è indicizzato all’inflazione italiana, la cedola è stata confermata al livello minimo dello 0,5%.
Nonostante la cedola più bassa di sempre, in questa ottava operazione il Btp Italia ha attirato una domanda superiore a quella dell’ultima edizione del titolo, con scadenza ottobre 2020 (a sei anni), collocato l’anno scorso per 7,5 miliardi, di cui circa 4,5 al retail e 3 agli istituzionali (senza riparto).
Con questa tornata, con il titolo indicizzato il Tesoro ha raccolto dal 2012 ad oggi in tutto 103,8 miliardi.