L’Europa tenta il rimbalzo

Avvio positivo anche per piazza Affari nonostante il nuovo crollo di Shanghai (meno 7%)

 
Le borse europee tentano di lasciarsi alle spalle il lunedì nero di ieri e aprono tutte in territorio ampiamente positivo. A Milano l’indice Ftse Mib viaggia in progresso di circa due punti percentuali. Bene anche Parigi, Francoforte e Londra, tutte in progresso di oltre l’1%.

I mercati tentano insomma di cambiare direzione rispetto alla borsa cinese: Shanghai ha perso oggi un altro 7%, nonostante l’intervento della Banca Centrale cinese che ha iniettato nuovi fondi per 150 miliardi di yuan (oltre 22 miliardi di dollari). Male anche Tokyo, giù di quasi il 4%.

Anche New York ha vissuto un pessimo avvio di settimana: il Dow Jones ha perso il 3,57%, lo S&P 500 il 3,94% e il Nasdaq il 3,82%. Tra i titoli più importanti, Apple ha chiuso in calo del 2,5%, ma era arrivato a perdere il 13% fino a quando il Ceo, Tim Cook, in una email ha rassicurato il mercato sui risultati del gruppo in Cina. 

Segnali di distensione dal mercato obbligazionario, con lo spread Btp-Bund in calo a 130 punti base dai 134 di ieri.

Tra i maggiori titoli di piazza Affari, recuperano Tenaris ed Eni, ieri particolarmente penalizzati anche dall’ulteriore calo del prezzo del petrolio. Bene anche Intesa Sanpaolo, Cnh Industrial e Campari.