Listini su di giri. Milano sale di oltre il 2%

redazione -

Dopo le chiusure brillanti a Wall street e in Asia, viaggiano tutti in rialzo i mercati azionari europei

 

Seduta in gran rialzo per le borse europee, piazza Affari compresa, dopo le chiusure in gran rialzo di Wall street e dei listini asiatici. L’euforia degli investitori è da attribuire in buona misura all’ipotesi, sempre più concreta, che la Federal Reserve rinvii la decisione di aumentare i tassi di interesse. La data di metà settembre appare sempre più remota, e la borsa di New York ha festeggiato con la migliore seduta degli ultimi quattro anni: lo S&P 500 ha chiuso a più 3,90%, il Nasdaq a più 4,24% e il Dow Jones a più 3,95%.

Ed è tornato il sereno anche sulle borse asiatiche, non soltanto a Tokyo, dove il Nikkei ha guadagnato l’1%, ma anche a Shanghai, salita del 5,3% e Hong Kong (più 2,2%).

A fine mattina, la borsa di Milano guadagna il 2,4%, Londra circa il 2%, mentre Francoforte e Parigi salgono di oltre tre punti percentuali. 

In calo l’euro, sceso a 1,1308 contro il dollaro, mentre il prezzo del petrolio è in salita, con il Wti a New York che sfiora i 40 dollari al barile.

Sul fronte obbligazionario, si riduce lo spread Btp-Bund, a 121 punti base, con il titolo decennale italiano che rende l’1,93%.

In piazza Affari, nel paniere del Ftse Mib brillano Banca Mps, Mediaset e Tod’s. Guadagni superiori al 3% per Stm, Eni, Enel e Salvatore Ferragamo.