Standard Ethics lancia il rating sui green bond

di redazione - redazione@lamiafinanza-green.it -

Nell’analisi dell’agenzia, specializzata nella valutazione di sostenibilità delle aziende, compresi 13 emittenti internazionali, tra cui l’italiana Hera. Nessuno merita il voto più alto

Una valutazione indipendente della sostenibilità dei green bond, le obbligazioni emesse da imprese e banche per finanziare progetti a favore dell’ambiente, e in particolare del risparmio energetico e delle energie rinnovabili. A proporla per la prima volta, per il mercato delle obbligazioni corporate in euro, è Standard Ethics, società di analisi specializzata nella valutazione etica delle imprese.

Gli emittenti compresi nell’analisi sono 13, per un totale di 20 emissioni: nessuno, sottolinea Standard Ethics, ha raggiunto il punteggio massimo.

Il rating è attribuito in base alla compliance, alla rispondenza, delle emissioni ai requisiti di sostenibilità e responsabilità sociale definite a livello internazionale da Unione europea, Ocse e Nazioni Unite, integrate con le linee guida emesse dall’Icma (International capital market association) in materia di obbligazioni verdi. E solo il 65% dei bond analizzati supera questo esame.

Tra gli emittenti c’è una sola impresa italiana, Hera, che ottiene per il suo green bond il rating EE.