Piazza Affari, banche a picco: -2,8%

FtseMib e AllShare hanno terminato a -2,85 e -2,82%. In caduta libera Saipem-Axa, Banco Popolare, Ubi, Yoox e Bper. Tra i big, bene Ferragamo, Tod’s e Tenaris. Spread a 119 punti

E’ stata una giornata terribile quella conclusa in Piazza Affari, con gli indici che dopo un’avvio appena positivo sono sprofondati in mattinata per poi recuperare e ritornare a picco.
A mezz’ora dal termine delle contrattazioni le perdite hanno sfiorato il 4%. Un po’ di acquisti dell’ultimo minuto hanno contribuito a ridurre le perdite, che alla fine sono state comunque molto pesanti, di quasi tre punti percentuali.

Pessime anche le chiusure degli altri listini Ue, ma non come Milano: Parigi ha segnato -1,33%, Francoforte -1,53% e Londra -1,43%.
Lo spread tra Btp e Bund si è impennato a 119 punti.

Ad affondare Milano sono state le massicce vendite sui titoli bancari, che sono però stati venduti a piene mani anche sugli altri listini europei.
La crisi del petrolio, poi, è l’altro incubo degli investitori che ora si aspettano altre brutte notizie dal versante dei bilanci dei colossi del settore.

Nel paniere dell’FtseMib gli unici titoli ad aver terminato in rialzo sono Ferragamo, Tod’s e Tenaris, con guadagni a +1,38%, +0,76% e +0,34% rispettivamente.

Sul versante dei ribassi, sempre nel paniere maggiore, in testa alla classifica figurano Saipem-Axa e Banco Popolare, con cali a -49,45 e -10,02% rispettivamente.
In profondo rosso anche Ubi Banca, Yoox e Popolare Emilia-Romagna con perdite comprese tra -8,99 e -8,28%.

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