Piazza Affari, la festa dura poco

-

Indici in calo in avvio di seduta, il Ftse Mib cede il 3,6%. In rosso Buzzi, Cnh, Ferrari, ma anche Banco Popolare e Bper

Gli investitori sembrano avere già dimenticati l’euforia che ieri ha portato la borsa milanese a guadagnare il 5%. La seduta è iniziata con gli indici in forte ribasso, e a pochi minuti dall’avvio il Ftse Mib cede già il 3,6%, appesantito dai cali di titoli come Buzzi Unicem, Cnh e Ferrari, giù di circa quattro punti percentuali. Negative anche le banche, protagoniste del rimbalzo di ieri: in discesa soprattutto Banco Popolare, Popolare Emilia Romagna e Intesa Sanpaolo.

Riprende quota intanto lo spread tra i Btp e i Bund tedeschi, che ha aperto a 145 punti. Il rendimento del titolo decennale italiano è all’1,65%.

In lieve rialzo anche l’euro, salito a 1,1285 dollari, contro 1,1196 dollari di ieri.

Continua intanto il calo del prezzo del petrolio: in Asia il Wti americano è scambiato a 27,05 dollari al barile, dopo aver toccato un minimo a 26,85, mentre il Brent è sceso a 30,70 dollari.