Aumentano debito ed entrate tributarie

Secondo i dati Bankitalia, inoltre, a dicembre sono diminuiti gli investimenti esteri in titoli di Stato italiani

Debito pubblico ed entrate tributarie in aumento, a gennaio. In calo invece, lo scorso dicembre, il controvalore del portafoglio di titoli di Stato italiani detenuti da investitori stranieri.

Secondo i dati riportati nel Bollettino statistico della Banca d’Italia, il debito delle amministrazioni pubbliche è cresciuto a gennaio di 21,6 miliardi di euro, arrivando a 2.191,5 miliardi di euro.

Il debito delle amministrazioni centrali è aumentato di 21,5 miliardi, quello delle amministrazioni locali è diminuito di 0,3 miliardi e quello degli enti di previdenza è aumentato di 0,5 miliardi.

Le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato sono state pari, in gennaio, a 34,2 miliardi, in aumento rispetto allo stesso mese del 2015; una parte significativa dell’aumento, avverte tuttavia il bollettino, riflette disomogeneità contabili che riguardano gli incassi dell’Iva e le ritenute Irpef.

Sempre secondo i dati di via Nazionale, alla fine di dicembre 2015 il controvalore del portafoglio di titoli di Stato italiani detenuti da investitori stranieri è sceso a 695,973 miliardi di euro dai 719,803 miliardi di fine novembre.

Reuters ha calcolato che la quota dei titoli di Stato italiani in mano a investitori esteri è passata così dal 38,5% al 38,2%. Nel calcolo sono considerati anche i titoli di Stato detenuti da investitori italiani attraverso soggetti non residenti e quelli detenuti dalla Bce e dalle banche centrali di altri paesi.