Finale in rialzo in Piazza Affari

FtseMib e AllShare hanno terminato a +0,78 e +0,68%. Balzo di Mps, Telecom, Intesa, Mediolanum e Mediaset. Giù Luxottica, Yoox e Bper. Spread a 125 punti

Piazza Affari ha vissuto anche oggi una seduta ad altissima volatilità, nel corso della quale gli indici maggiori sono passati in pochi minuti da rialzi consistenti a ribassi anche ampi, per terminare infine gli scambi in rialzo di meno di un punto percentuale.

In rosso, invece, gli altri listini Ue: Parigi ha chiuso a -0,20%, Francoforte a -0,25% e Londra a -0,27%.
Lo spread è a 125 punti.

Sui mercati domina l’attesa per la riunione della Bce, in calendario per la prossima settimana, mentre dalla zona euro non sono arrivate notizie positive.
Anche l’economia americana non brilla, come si è visto dal Beige Book della Federal Reserve che ha confermato lo scenario di un’economia che viaggia tra alti e bassi.
Lo stesso quadro è stato offerto dai dati pubblicati oggi sull’occupazione, in calo, e sull’andamento incerto di industria e servizi americani.
A Milano da segnalare la pessima giornata di Rcs che ha lasciato sul campo il 7,87% dopo l’annuncio dell’abbandono della compagine azionaria da parte degli Agnelli, confluiti nel nuovo gruppo Repubblica-L’Espresso-La Stampa guidato dai Debenedetti.
Male anche L’Espresso, che ha ceduto il 2,23%.

Nel paniere dell’FtseMib i titoli che hanno chiuso con i maggiori rialzi sono stati Mps e Telecom, con rispettivamente +5,99 e +5,67%.
Brillanti anche Intesa Sanpaolo, Banca Mediolanum e Mediaset con progressi compresi tra +4,04 e +2,70%.

Sul versante dei ribassi, sempre nel paniere maggiore, guidano la classifica dei peggiori Luxottica e Yoox-Nap che hanno terminato a -4,78 e -1,97% rispettivamente.
In rosso anche Popolare Emilia-Romagna, Moncler e UnipolSai con perdite comprese tra -1,73 e -1,41%.

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