Milano chiude in rosso. Crolla Banco Popolare

FtseMib e AllShare hanno terminato -0,66 e -0,64%. Vendite su Bper, Mediobanca, Pop Milano e Unicredit. Bene Snam, Prysmian, Eni e Tenaris. Spread a 103 punti

Ennesima giornata di passione in Piazza Affari, con gli indici maggiori che dopo un esordio nettamente positivo sono sprofondati a fine mattinata per poi recuperare faticosamente terreno e terminare gli scambi cedendo poco più di mezzo punto percentuale.

Contrastate le chiusure degli altri listini Ue: Parigi ha segnato -0,45%, Francoforte -0,91% e Londra +0,42%.
Lo spread è a 103 punti.

I marcati azionari oggi sono stati penalizzati dal balzo dell’ euro sul dollaro, ma anche dai persistenti timori sui rischi legati all’incertezza economica a livello globale, indicata anche dalla Federal Reserve.

Nel paniere dell’FtseMib i titoli che hanno ottenuto i maggiori rialzi sono stati Snam e Prysmian, con rispettivamente +2,88 e +1,81%.
Bene anche Eni, Tenaris e Mediolanum con progressi compresi tra +1,80 e +1,32%.

Sul versante dei ribassi, sempre nel paniere maggiore, guidano la classifica dei peggiori Banco Popolare e Popolare Emilia-Romagna che hanno terminato a -14,19 e -6,60% rispettivamente.
In rosso anche Mediobanca, Popolare di Milano e Unicredit con perdite comprese tra -6,11 e -4,19%.

Qui tutte le quotazioni