Milano allunga, volano le banche

L’indice Ftse Mib sale del 3,9%. Rialzi a due cifre per Banca Mps e Popolare Emilia Romagna, ma a correre è tutto il comparto

Piazza Affari accelera a metà seduta: il Ftse Mib arriva a guadagnare oltre il 4%, per poi ripiegare leggermente. A trainare il listino sono le banche, con rialzi a due cifre per Banca Mps e Popolare Emilia Romagna. Di poco inferiori i progressi di Unicredit, Ubi, Popolare Milano, Banco Popolare e Intesa Sanpaolo.

Anche oggi l’argomento al centro dell’interesse è il fondo Atlante, varato lunedì per intervenire nel sistema bancario italiano, sia sul fronte degli aumenti di capitale sia su quello dei crediti deteriorati. Il fondo dovrebbe avere una dotazione di 6 miliardi di euro, e per 3 miliardi, secondo fonti giornalistiche, ci sarebbe già la disponibilità delle maggiori banche italiane, a cominciare da Intesa Sanpaolo e Unicredit che dovrebbero contribuire con circa un miliardo a testa. La prima operazione del fondo sarà il 29 aprile con l’aumento di capitale della Popolare di Vicenza. Secondo il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan Atlante non rischia la bocciatura da parte di Bce e Unione europea. 

Positivi anche gli altri listini europei, con rialzi superiori al 2% per Francoforte e Parigi, mentre Londra sale dell’1,5%. 

In rialzo il prezzo del petrolio, sostenuto dalla notizia di un accordo tra Russia e Arabia Saudita per il congelamento della produzione in vista del vertice di Doha.