Milano vola a più 4%, recuperano i bancari

di redazione -

Finale di settimana brillante per piazza Affari. Guadagni a due cifre per Bpm, Bper e Banco Popolare

Chiusura di settimana brillante per la borsa milanese che mette a segno un rialzo del 4,08% con l’indice Ftse Mib, mentre l’AllShare sale del 3,66%. Piazza Affari fa decisamente meglio degli altri listini europei, tutti ampiamente positivi: più 1,35% Parigi, più 1,1% Londra, più 0,96% Francoforte.

Positiva in avvio anche Wall Street, mentre il petrolio segna un deciso recupero: il Brent supera i 41 dollari al barile, mentre il Wti risale a 38,5.

Lo spread si attesta a 122 punti base; il Btp decennale rende l’1,32%. L’euro viaggia a 1,1375 contro dollaro.

La Borsa di Milano segna un deciso recupero dei bancari: volano In evidenza Popolare Emilia Romagna, su del 14,31%, Popolare Milano, a più 10,93% e Banco Popolare, che dopo aver segnato un nuovo minimo storico a 4,35 euro, è rimbalzato del 10,90%, a 4,864 euro. In gran spolvero anche Ubi Banca (più 8,75%) e UniCredit (più 9,72%). La Banca Popolare di Vicenza ha comunicato di aver convenuto con UniCredit la proroga fino al 10 maggio dell’impegno relativo alla garanzia dell’aumento di capitale. L’Ad di UniCredit Ghizzoni si è detto fiducioso sul positivo andamento dell’operazione.

Il recupero del greggio aiuta i petroliferi e in particolare Saipem (più 7,75%): l’a.d. Stefano Cao ha dichiarato che la prossima settimana verrà siglato un nuovo memorandum d’intesa con l’Iran.

Negli altri comparti, bene Telecom Italia (più 6,28%) e Mediaset (più 5,36%), in attesa della riunione del consiglio di amministrazione che potrebbe varare l’alleanza con Vivendi; secondo le voci che si susseguono da giorni, l’accordo prevede uno scambio azionario reciproco del 3,5% e il passaggio di Mediaset Premium ai francesi.