Germania e Spagna, la deflazione si aggrava

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In aprile prezzi al consumo -0,1% annuo a Berlino e -1,1% a Madrid. In Spagna pesa soprattutto il crollo del greggio

Proprio mentre arriva un dato positivo sul Pil del primo trimestre, a +0,7% e superiore alle attese, la Germania ritorna a fare i conti con la bassa inflazione o, per dirla tutta, con la deflazione che affligge tutta l’Ue.
La stessa sorte tocca alla Spagna, che pure insieme al paese tedesco vanta una ripresa economica più robusta della media europea.

Eppure i prezzi al consumo in entrambi i paesi sono in calo anche ad aprile. Per Berlino la frenata è addirittura superiore alle già rassegnate attese degli analisti.
Il mese scorso l’inflazione tedesca ha segnato -0,4% (contro il -0,2% delle previsioni) che su base annua porta il parametro a a -0,1% da +0,1%.

A Madrid l’indice dei prezzi al consumo, nel mese di aprile, è risultato in calo dell’1,1%, base tendenziale, confermando così la stima preliminare e le attese del mercato. I prezzi al consumo spagnoli, risentono soprattutto del crollo del prezzo del greggio, così come sta accadendo anche per nelle altre economie della zona euro.