Export in calo, ma cresce il Sud

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Nel primo trimestre, dice l’Istat, le vendite italiane sono diminuite dello 0,4%, contro il più 12,2% delle regioni meridionali

Nel primo trimestre del 2016, le esportazioni italiane sono calate dello 0,4% rispetto a un anno prima. Ma le regioni del Sud sono in netta controtendenza, grazie a una crescita del 12,2%; segno più anche per il Centro, con un aumento del 2,3%, secondo i dati Istat diffusi oggi.

La flessione è determinata dal calo delle aree insulare (meno 20,3%), nord-occidentale (meno 2,5%) e nord-orientale (meno 0,1%), precisa l’istituto di statistica.

Le vendite del Piemonte verso gli Stati Uniti, della Lombardia verso i paesi Opec e del Veneto verso la Svizzera sono in forte calo. Per contro, la crescita delle esportazioni della Basilicata verso gli Stati Uniti, del Lazio verso il Belgio e della Lombardia verso la Spagna contrasta la diminuzione dell’export.

Rispetto ai tre mesi precedenti, invece, la diminuzione dell’export interessa tutte le aree: meno 3,7% per il Centro, meno 3,3% per il Nord Ovest, meno 2,8% per il Nord Est e meno 1,9% per il Sud e le Isole.