Listini incerti, resta il timore del referendum

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Dopo un avvio in rosso e un’ora di scambi, Milano viaggia vicino alla parità insieme a Parigi, Francoforte e Londra. Chiusure negative per le Borse asiatiche

Mattinata all’insegna dell’incertezza e della volatilità per i listini europei.
L’avvio è stato debole e prevalentemente in rosso, con Milano che cedeva in apertura di contrattazioni lo 0,40%.
Dopo un’ora circa di scambi le Borse europee viaggiavano poi tutte vicine alla parità. Piazza Affari alle 10 segnava +0,15%.

Negative o contrastate, stamattina, anche le chiusure dei mercati asiatici, con gli investitori che mostrano nervosismo, a due giorni dal referendum della Gran Bretagna sull’Unione europea.Solo la Borsa di Tokyo ha terminato in netto rialzo.

Ieri i listini hanno voluto credere agli ultimi sondaggi che, sull’onda dell’assassinio della deputata laburista Cox, davano i favorevoli al “remain” in vantaggio ma la realtà è che il voto sulla Brexit è molto incerto e le parti favorevoli e contrarie sono praticamente appaiate.

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