Milano a picco con le banche. Crolla Saipem

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FtseMib e AllShare hanno terminato a -2,02 e -1,85%. Giù Azimut, Fca, Bpm e Finecobank. In rialzo Leonardo, Mps e Prysmian. Spread a 128 punti

E’ stata una seduta drammatica quella conclusa alla Borsa di Milano alla vigilia degli esiti degli stress test della Bce sulle banche.
Gli indici maggiori hanno archiviato gli scambi in ribasso di oltre due punti percentuali eppure sopra i minimi della giornata.

In rosso, ma non profondo quanto Piazza Affari, le chiusure degli altri listini Ue: Parigi ha terminato a -0,59%, Francoforte a -0,43% e Londra ha archiviato gli scambi a -0,44%.
Lo spread è stabile a 128 punti.

A render cauti gli operatori è, come si accennava, l’attesa per i risultati degli stress test della Bce, che saranno pubblicati domani dall’Eba.
Ignorate invece dai mercati le indicazioni ottimistiche giunte dalla Federal Reserve americana che tuttavia ha lasciato i tassi invariati, rimandando a settembre un ritocco all’insù del costo del denaro.

In Piazza Affari, nel paniere dell’FtseMib gli unici rialzi sono stati di Leonardo-Finmeccanica, Mps e Prysmian, con progressi rispettivamente a +2,73%, +0,10% e, ancora, +0,10%.

Sul versante dei ribassi, sempre nel paniere maggiore, i titoli peggiori sono stati Saipem e Azimut con cali rispettivamente a -9,78% e -9,38%.
In profondo rosso anche Fca, Popolare di Milano e Finecobank con perdite comprese tra -8,05 e -4,03%.

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