Milano incerta, bene Saipem, in rosso Tenaris e Mps

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Avvio incerto per piazza Affari, con l’indice Ftse Mib che si muove intorno alla parità. In lieve rialzo i listini europei

Avvio di giornata incerto per la Borsa milanese: l’indice Ftse Mib nella prima ora di scambi si muove intorno alla parità, con lievi rialzi e qualche passaggio in territorio negativo. In cauto progresso i principali listini europei, in attesa della riunione del consiglio direttivo della Bce in programma per domani, al termine del quale il presidente Mario Draghi, in conferenza stampa, esprimerà la sua visione sui mercati nel dopo Brexit.

Tra i principali titoli di piazza Affari è sempre sotto i riflettori Banca Mps, che dopo una partenza positiva è passata subito in rosso e cede l’1,9%. Piatta invece Ubi, che annulla un vantaggio iniziale. Secondo il Corriere della sera di oggi, Mps ha intenzione di cedere Antonveneta e un pacchetto di crediti deteriorati a Ubi; questa operazione sarebbe seguita da un intervento del fondo Atlante. Un portavoce di Ubi ha peraltro smentito la notizia, affermando che la banca non ha mai preso in considerazione l’acquisto delle filiali di Antonveneta da Mps.

In buon progresso Saipem (più 2,5%), mentre è in deciso ribasso Tenaris (meno 2,9%) . 

Sul mercato valutario, l’euro torna sotto quota 1,10 dollari, a 1,0987. Poco mosso il prezzo del petrolio rispetto a ieri: il future sul Wti è scambiato a 45,54 dollari al barile. Apertura in calo, a 125 punti base, per lo spread fra Btp e Bund.