Avvio debole per piazza Affari

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L’indice Ftse Mib viaggia sotto la parità. In rialzo Ferrari, giù Saipem e Yoox

Avvio in lieve calo per le borse europee, dopo il discorso della presidente della Federal Reserve, Janet Yellen che venerdì, intervenendo al simposio di Jackson Hole, ha confermato l’intenzione di procedere con un aumento dei tassi di interesse, senza indicare tuttavia una data. Questa mattina Tokyo ha chiuso in deciso rialzo, con il Nikkei su del 2,3%, grazie anche alla debolezza dello yen che favorisce le imprese esportatrici giapponesi.

Non così i listini europei, tutti deboli in avvio di giornata. E mentre a Milano il Ftse Mib cede circa lo 0,1% (recuperando rispetto al meno 0,5% delle primissime battute), Parigi perde lo 0,4% e Francoforte lo 0,6%. Londra resta chiusa oggi per una festività.

Tra i maggiori titoli quotati alla borsa italiana, si mette in evidenza Ferrari, in rialzo di oltre l’1%. Piatta Fiat Chrysler Automobiles, mentre sono in rosso gli altri due titoli del gruppo, Chn Industrial ed Exor. Il L’amministratore delegato di Fca Sergio Marchionne, parlando con i giornalisti negli Usa, ha detto nei giorni scorsi di avere ricevuto le offerte di “diversi pretendenti” per Magneti Marelli. Marchionne non ha commentato le indiscrezioni relative a una trattativa con Samsung.

In rosso di circa l’1% Yoox-Pret à porter.

Apertura in calo per lo spread tra Btp decennali e Bund tedeschi, a 119 punti base contro i 120 di venerdì; il titolo italiano rende l’1,14%.