Chiusura brillante per piazza Affari. Volano Bper e Yoox

Il Ftse Mib guadagna il 2,40%. Ottima seduta anche per Mediobanca, Unicredit e Intesa. In rosso Ubi e Mps

Finale di settimana in deciso rialzo per il listino milanese, che archivia un progresso del 2,40%. Positivi anche gli altri listini europei, distanziati tuttavia rispetto a piazza Affari. Parigi ha chiuso a più 1,5%, Francoforte a più 1,3% e Londra a più 0,8%. A incoraggiare gli investitori hanno contribuito oggi i dati sull’occupazione negli Stati uniti, con i non farm payrolls (i dipendenti non agricoli) aumentati più delle attese. Anche la borsa di New York ne risente positivamente con un rialzo, al momento della chiusura delle borse europee, dell’1% per il Nasdaq e dello 0,85% per il Dow Jones.

In piazza Affari rialzi a due cifre per Popolare Emilia Romagna, che sale del 13% dopo i conti del primo semestre, e per Yoox-Net à porter, su del 12,5%, anch’essa sull’onda di una semestrale brillante.

E prevalgono i segni più per i bancari: molto bene in particolare Mediobanca (più 8,75%), Unicredit (più 5,96%) e Intesa Sanpaolo (più 4,4%). Fanno eccezione Ubi Banca (meno 0,9%) e Banca Mps (meno 1,58%).

Negli altri comparti spiccano i rialzi di Fiat Chrysler (più 4,1%), Unipol e Generali, entrambe su di circa il 4%.

Nel resto del listino vola Rcs MediaGroup (più 14,1%) dopo le dimissioni del presidente Maurizio Costa e dell’Ad Laura Cioli, sostituiti entrambi da Urbano Cairo, nuovo azionista di controllo del gruppo.

In deciso calo l’euro, che chiude a 1,1080 dollari, dopo aver toccato un minimo a 1,1046.

E in flessione lo spread Btp-Bund, sceso a 120 punti base, con il decennale italiano che rende l’1,14%.