Fiducia giù anche in Europa
Ad agosto l’indice che misura il sentiment dell’economia in Eurolandia è sceso oltre le attese. Sfiduciati i consumatori, peggiora il clima nell’industria e nel commercio
Non si può dire che agosto abbia aiutato la risalita della fiducia tra le imprese e i consumatori.
Dopo il deludente dato italiano, anche la statistica sull’intera zona euro lascia l’amaro in bocca.
Ad agosto l’indice che misura il “clima” in Eurolandia è risultato pari a 103,5 punti dai 104,5 punti di luglio. Il sentiment economico risulta inferiore alle attese degli analisti che avevano stimato 104,1 punti.
Il risultato della rilevazione è stato diffuso dalla Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea che segnala anche come sia peggiorata la fiducia nel complesso dell’Ue dopo il voto inglese per il Brexit.
In dettaglio, per quanto riguarda le componenti dell’indice per l’Eurozona, la fiducia dei consumatori ha registrato un peggioramento (da -7,9 a -8,5).
In calo anche l’indicatore relativo all’industria (a -4,4 da -2,6) e il clima nei servizi (a 10 da 11,2), insieme a quello del commercio (da 1,7 a -1).
In lieve miglioramento, invece, il sentiment nel settore delle costruzioni (da -16,3 a -16,1).