Bri: a rischio il debito della Cina

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Secondo l’istituto, Pechino mostra la situazione più seria tra i 43 paesi esaminati

Il debito della Cina rischia di esplodere: lo afferma un rapporto della Bri – Banca dei regolamenti internazionali, pubblicato ieri. Secondo l’istituzione, che ha sede a Basilea, l’indicatore di tale rischio è nella differenza tra il rapporto credito/Pil della Cina e la sua tendenza di lungo termine, che ha raggiunto il 30,1% nel primo trimestre di quest’anno. Secondo la Bri, un paese è di fronte a un rischio banche quando il rapporto arriva al 10%.

La crescita del debito cinese sta dunque accelerando e secondo il rapporto, il paese potrebbe andare incontro a una crisi del debito nei prossimi tre anni.

I rischi sono legati alla possibilità di default dei pagamenti su prestiti bancari e a mancati rimborsi di obbligazioni da parte di imprese.

Il livello di indebitamento della Cina calcolato dalla Bri nel suo rapporto è il piu’ elevato dei fra i 43 paesi esaminati, compresi gli Stati Uniti, la Grecia e il Regno Unito.