I listini recuperano con Deutsche Bank

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Chiusura positiva a Milano, dopo le voci di accordo con il dipartimento della Giustizia Usa dell’istituto tedesco. L’indice Ftse Mib guadagna lo 0,38%. Vola Popolare Milano

Cambio di direzione nel pomeriggio per i listini europei, che – con l’eccezione di Londra – riescono a chiudere la seduta in territorio positivo dopo una giornata difficile. A innescare le vendite, soprattutto sul comparto bancario, erano state le vendite su Deutsche Bank, iniziate ieri a Wall street (dove sono quotati gli Adr della banca tedesca) e proseguite in mattinata a Francoforte dove il titolo è arrivato a perdere l’8%.

A tranquillizzare gli investitori sono arrivate nel pomeriggio le indiscrezioni secondo le quali la banca tedesca avrebbe raggiunto un accordo con il dipartimento di Giustizia a proposito della multa da 14 miliardi di euro che incombe su Db per la vendita di titoli legati ai mutui sub prime.

Il numero uno di Db, John Cryan, ha inoltre rassicurato gli investitori sui fondamentali della banca, dopo che Bloomberg ha riferito che una decina di hedge fund hanno ritirato la liquidità e ridotto la loro esposizione verso l’istituto.

Milano ha dunque chiuso con un progresso dello 0,38%, Francoforte ha guadagnato l’1% (e Deutsche Bank quasi l’8%), Parigi lo 0,2%, mentre Londra ha chiuso in calo dello 0,3% circa. Positiva New York che viaggia con il Nasdaq a più 1% e il Dow Jones a più 0,8%, nel momento della chiusura dei listini europei.

In piazza Affari, gran balzo di Popolare Milano, su del 6,95%. Molto bene anche Banco Popolare (più 4,28%) e, nel comparto, Popolare Emilia Romagna (più 2,92%) e Ubi (più 2,76%). In rosso invece Banca Mps che cede un altro 1%, dopo aver toccato il nuovo minimo a 0,18 euro.

Negli altri settori, ottima seduta per Stm (più 3,57%) e Saipem (più 2,78%). Tra i petroliferi bene anche Saipem (più 1,36%), con il greggi che prosegue il suo recuoero intorno ai 48 dollari al barile. Fa eccezione Eni, in calo dello 0,77%).