Piazza Affari chiude in rosso con Fca e Tenaris

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FtseMib e AllShare hanno terminato a -0,12 e -0,07%. Vendite su Prysmian, Recordati, Mps. Bene Bper, Mediolanum, A2a e Unicredit. Spread a 125 punti

Ennesima seduta tormentata, quella chiusa alla Borsa di Milano, con gli indici maggiori che hanno viaggiato in netto rialzo fino a una manciata di minuti dalla fine delle contrattazioni per poi precipitare rapidamente.
FtseMib e AllShare hanno così terminato gli scambi in calo frazionale.

Contrastate le chiusure degli altri listini Ue: Parigi ha terminato a +0,03%, Francoforte a -0,55% e Londra a -0,52%.
Lo spread viaggia a 125 punti.

A deprimere i mercati, nel finale, alcuni dati macroeconomici provenienti dagli Stati Uniti, che hanno deluso.
Gli investitori rimangono in attesa del Job Report Usa. Il dato, vero market mover della settimana servirà alla Fed per decidere sui tassi d’interesse

A Milano, nel paniere dell’FtseMib i migliori rialzi sono stati di Popolare Emilia-Romagna e Banca Mediolanum, con progressi rispettivamente a +1,86 e +1,69%.
Positivi anche A2a, Unicredit e Azimut con progressi compresi tra +1,51 e +1,38%.

Sul versante dei ribassi, sempre nel paniere maggiore, i titoli peggiori sono stati Fca e Tenaris con cali rispettivamente a 2,74 e -1,38%.
In rosso anche Prysmian, Recordati e Mps con perdite comprese tra -1,36 e -0,95%.

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