Milano in verde, prosegue il rally di Mps

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Avvio positivo per piazza Affari. In rialzo i petroliferi in attesa dell’Opec

Dopo il netto rialzo di ieri, piazza Affari prosegue al rialzo e a un’ora dall’avvio degli scambi l’indice Ftse Mib segna un progresso dello 0,8%. Positive ma più cauti i listini europei, che registrano guadagni inferiori al punto percentuale. Anche New York ieri ha chiuso in lieve rialzo (più 0,3% il Nasdaq, più 0,12% il Dow Jones), mentre Tokyo ha archiviato una seduta praticamente piatta.

Gli investitori attendono i risultati del vertice Opec che si conclude oggi a Vienna: c’è un certo ottimismo dopo che il delegato dell’Iraq ha annunciato un’intesa sul congelamento della produzione per sostenere il prezzo del petrolio. Intanto le quotazioni del greggio sono in rialzo con il Brent a 47,92 dollari al barile e il Wti a 45,75 dollari. 

A Milano viaggiano in rialzo i petroliferi, e in particolare Saipem, a più 3%, mentre Tenaris ed Eni salgono di oltre l’1%.

Tra i titoli del Ftse Mib anche oggi in evidenza Banca Mps, che sale di oltre il 6% dopo il rimbalzo di ieri. E’ in corso da lunedì l’offerta di conversione dei bond subordinati della banca senese, mentre i vertici portano avanti le trattative con i grandi investitori in vista dell’aumento di capitale. Dopo un avvio in rosso, viaggia in lieve rialzo Unicredit che, secondo le indiscrezioni dei giornali di oggi, potrebbe chiudere l’esercizio con una perdita fra i 7 e gli 8 miliardi, per effetto della cessione di 20 miliardi di euro di crediti in sofferenza o deteriorati. Il 6 dicembre il Cda avrà all’ordine del giorno l’aumento di capitale che dovrebbe essere di almeno 10 miliardi di euro.

Poco mosso lo spread fra Btp e Bund, a 173 punti dai 172 di ieri. In leggero calo l’euro, a 1,0633 sul dollaro.