Nuova classe UNICEF del fondo Banor SICAV Euro Bond Absolute Return, un investimento a favore dell’Infanzia

Banor Capital a fianco dell’ UNICEF nella lotta alla mortalità infantile, con una nuova inziativa etica che prevede interventi su più fronti: dalla salute alla nutrizione, dall’accesso alle risorse idriche alla promozione di standard adeguati di servizi igienico-sanitari.

Banor Capital ha presentato la nuova classe UNICEF del fondo Banor SICAV Euro Bond Absolute Return, comparto che investe attivamente in strumenti di credito di emittenti europei principalmente denominati in Euro. Obiettivo del fondo è ottenere performance positive attraverso il ciclo del credito, investendo in un ampio spettro di titoli a tasso fisso e variabile. La nuova classe del fondo, lanciato 7 anni fa e con oltre 250 milioni di Euro di patrimonio in gestione e una performance del 28,53% dalla data di lancio, devolverà una percentuale delle commissioni al Comitato Italiano per UNICEF Onlus in sostegno alla campagna “Lotta alla Mortalità Infantile”.

“Oggi abbiamo scelto di affiancare UNICEF in un progetto che per la prima volta vede coinvolto il nostro Euro Bond Absolute Return. Gli investitori interessati a questo comparto, potranno decidere se utilizzare questa classe, contribuendo alla Lotta contro la Mortalità infantile grazie a una scelta consapevole a favore dell’infanzia” ha dichiarato Giacomo Mergoni, AD Banor Capital.

“La mortalità infantile colpisce migliaia di bambini in tutto il mondo. Ogni giorno 15.000 bambini sotto i cinque anni, di cui 7.000 neonati, muoiono per cause prevenibili.”- ha dichiarato Paolo Rozera, direttore generale dell’UNICEF Italia. “Grazie al sostegno di Banor siamo sicuri che potremo fare ancora di più nella lotta alla mortalità infantile e salvare le vite di tanti bambini in tutto il mondo. ”

“Euro Bond Absolute Return è un fondo obbligazionario flessibile con approccio absolute return – commenta Francesco Castelli, gestore del fondo – il comparto punta a bassa volatilità e ritorni positivi nelle varie fasi del ciclo del credito ed ha classi a cedola, l’ultima che abbiamo pagato è stata del 4% annualizzato. Con l’attivazione della classe UNICEF abbiamo voluto rendere concreto il nostro impegno nel contribuire alla generazione di una cultura diffusa sulla sostenibilità degli investimenti.”