Investimenti sostenibili in forte crescita per Allianz Global Investors

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Allianz Global Investors (AllianzGI), uno dei principali asset manager attivi, negli ultimi tre anni ha incrementato il volume degli investimenti sostenibili da circa 25 mld. a 165 mld. di euro in gestione alla fine del 2019. La maggior parte di questi asset, intorno all’80%, è il risultato della spinta di AllianzGI ad integrare i criteri ESG nell’ attività di ricerca delle opportunità di investimento e nel risk management dei portafogli.

Secondo il nuovo Report sulla Sostenibilità di AllianzGI, gli investimenti ESG Integrated, SRI, SDG-aligned e Impact nel solo anno 2019 sono aumentati di circa 20 miliardi EUR, registrando un incremento del 14%. L’aumento degli asset nello scorso anno è riconducibile alle 28 nuove strategie sostenibili, derivanti da nuovi lanci o dalla conversione di strategie tradizionali, e alle innovazioni nel settore dell’impact  investing.

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Anche l’attività di stewardship attiva, attraverso l’engagement e il proxy voting (voto per delega), sta assumendo un ruolo sempre più rilevante. Nel 2019, AllianzGI ha intensificato il proprio programma di engagement con le aziende, svolgendo questa attività in 448 occasioni (+31% rispetto all’anno precedente) con 333 società (2018: 247) su 711 temi specifici (2018: 482). La corporate governance è tradizionalmente al centro dell’attenzione, ma AllianzGI ha anche affrontato le tematiche dei rischi ambientali e climatici con oltre 80 (82) aziende. Le preoccupazioni sul clima sono emerse anche come tema rilevante nell’ambito del proxy voting: in un rapporto dell’ONG “ShareAction”, su come gli asset manager globali si occupano in qualità di azionisti delle proposte legate al clima, AllianzGI si è classificata seconda su 57.

Gli investitori sono sempre più alla ricerca di investimenti che siano in grado non solo di generare un rendimento finanziario, ma anche di fornire un contributo positivo a obiettivi sociali più ampi, come gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (Sustainable Development Goals – SDG). AllianzGI ritiene che si tratti di un importante driver di crescita e , sulla scia dell’attenzione posta agli investimenti nel Global Water, ha deciso di inserire il nuovo segmento SDG-alignedall’interno della propria offerta di investimenti sostenibili.

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Tobias Pross, CEO di Allianz Global Investors, afferma:

“In seguito all’avvento dei Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite, stiamo svolgendo un ruolo fondamentale nell’indirizzare risorse verso investimenti che promuovono e realizzano questi obiettivi. Poiché siamo tra i leader negli investimenti alternativi, siamo anche in grado di individuare e avere accesso alle opportunità di investimento nel private-market , di cui fanno parte le energie rinnovabili, che rappresentano la frontiera del cambiamento nel cammino verso un futuro più sostenibile “.

“A causa dei danni a livello umano e finanziario inflitti dalla pandemia di coronavirus, l’attenzione verso una condotta aziendale responsabile e sostenibile è destinata ad aumentare. Le conseguenze sono devastanti, ma dovremmo trarre speranza e ispirazione dalla solidarietà senza precedenti emersa in tutto il mondo durante questa crisi. Un simile livello di attenzione e coordinamento internazionale sarà necessario per prevenire il riscaldamento globale e facilitare la transizione verso un’economia neutra dal punto di vista delle emissioni di carbonio. ”

“Anche se le opportunità legate a questa transizione sono numerose ed interessanti, il processo sarà dirompente: ci saranno vincitori e perdenti. Crediamo che solo gli asset manager attivi siano in grado di affrontare questa disruption,svolgendo un engagement proattivo con le aziende e effettuando scelte di investimento attive, per creare un cambiamento che sia misurabile e duraturo. ”

Beatrix Anton Groenemeyer, Chief Sustainability Officer di Allianz Global Investors, ha commentato:

“A seguito dell’epidemia di coronavirus, i governi coglieranno l’opportunità di focalizzare i propri programmi di stimolo su alcune tra le altre principali questioni che il pianeta si trova ad affrontare, come quella di agevolare il cammino verso la decarbonizzazione? Forse è troppo presto per dirlo, ma questi temi devono rimanere in cima alle agende dei responsabili politici “.

“La natura di alcuni rischi è tale da renderli pressoché impossibili da prevedere: i cosiddetti  ” cigni neri “, eventi come ad esempio l’epidemia di coronavirus.  Ma è opinione diffusa che stia emergendo un rischio chiamato ” cigno verde “: l’incapacità di affrontare il cambiamento climatico. Siamo a un punto di svolta, in cui gli investitori privati vogliono investire il proprio denaro non solo per ottenere rendimenti positivi, ma anche in modo concretamente vantaggioso per la società. Nel medio-lungo termine, la decarbonizzazione sta diventando un tema d’investimento centrale, come mostra la Net Zero Asset Owner Alliance, l’iniziativa degli investitori istituzionali indetta dalle Nazioni Unite. Stewardship attiva e engagement possono essere delle leve efficaci per agevolare i cambiamenti necessari “.