Il nuovo BTP Italia 2022 collocato con successo la scorsa settimana

-

La diciassettesima emissione dei BTP Italia indicizzati all’inflazione italiana (Indice FOI – prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, al netto dei tabacchi), con scadenza a 8 anni, data di godimento 28 giugno 2022 e data di scadenza 28 giugno 2030, ha spuntato un tasso cedolare (reale) annuo definitivo pari all’1,60%, pagabile in due cedole semestrali.
L’importo emesso è pari a 9.440,001 milioni di euro. Il collocamento è iniziato il 20 giugno e si è concluso il 23 giugno.

Una buona difesa dall’inflazione

Con i titoli indicizzati al costo della vita, per chi investe con un’ottica di medio-lungo termine, ci si assicura il rendimento reale a scadenza, che risentirà pochissimo di successive variazioni dei tassi d’interesse e dell’indice dei prezzi.

Per gli investimenti, “reale” significa “non nominale”, cioè riferito al potere d’acquisto e non all’espressione monetaria. Il rendimento reale è quello al netto dell’inflazione. “Oggi vengono emessi i diciassettesimi Btp Italia, ma i primi titoli italiani di questa categoria risalgono agli anni Ottanta e si chiamavano appunto Certificati del Tesoro Reali: Ctr 2,5% 1983-93” ci ricorda il prof. Beppe Scienza, grande conoscitore dei mercati obbligazionari internazionali.

BTP Italia 2022. Doppio premio fedeltà

Le caratteristiche del Titolo restano per lo più le stesse delle precedenti emissioni. La novità più rilevante riguarda il fatto che per la prima volta è stato previsto, per i privati risparmiatori che hanno acquistato nei giorni di emissione, un doppio premio fedeltà: uno che verrà corrisposto durante la vita del titolo e uno alla scadenza finale per coloro che lo avranno detenuto continuativamente fino alla corrispondente data.

Le cedole saranno pagate ogni 6 mesi, sulla base del tasso fisso minimo garantito aumentato dell’inflazione nazionale registrata nel semestre precedente.

Il collocamento è avvenuto sulla piattaforma elettronica MOT (il mercato telematico delle obbligazioni e titoli di Stato di Borsa Italiana) attraverso le seguenti banche dealers: Intesa Sanpaolo S.p.A. e Unicredit S.p.A.

Tutte le comunicazioni ufficiali sono sul sito del Dipartimento del Tesoro alla sezione Debito Pubblico (www.dt.mef.gov.it/debitopubblico).