Rame, driver e sfide che influenzeranno il mercato nei prossimi mesi

Violeta Todorova, Senior Research Analyst di Leverage Shares -

Il rame ha diverse applicazioni ed è fondamentale, ad esempio, per la trasmissione di energia, il cablaggio degli edifici, gli impianti idraulici e i dispositivi elettronici. Tuttavia, il settore principale dove viene utilizzato è l’edilizia, seguita poi dall’elettronica, dai trasporti, dai macchinari industriali e dai prodotti di consumo.

Secondo alcuni esperti l’aumento della domanda di veicoli elettrici (EV) porterà i prezzi del rame a livelli mai raggiunti prima. Sebbene questo scenario sia plausibile, è improbabile che si concretizzi nel 2024.

Infatti, le case automobilistiche stanno riducendo gli investimenti nei veicoli elettrici facendo aumentare così le scorte, segno di un potenziale rallentamento del settore. Sebbene le vendite degli EV mantengano una traiettoria in rialzo, il tasso di crescita sta un po’ arrancando, facendo temere un ridimensionamento delle prospettive del settore. Questo cambiamento potrebbe avere un impatto su materie prime come il rame, dato che i veicoli elettrici richiedono una quantità di rame fino a quattro volte superiore rispetto ai veicoli con motore a combustione interna.

Attualmente, l’industria edilizia rimane il principale driver della domanda di rame, i cui prezzi vengono influenzati dalle vendite di case esistenti e dai permessi di costruzione.

Nel settembre 2023, le vendite di case esistenti negli Stati Uniti sono scese ai minimi dall’ottobre 2010. Questa flessione è stata causata dall’aumento dei tassi ipotecari, che ha scoraggiato dal vendere gli acquirenti delle prime case e i proprietari di case esistenti con mutui a tassi di interesse più bassi.

Le vendite di case esistenti hanno seguito un trend al ribasso nel 2023, con pochi incentivi a vendere se non in circostanze urgenti. Le previsioni per il 2024 anticipano un aumento delle unità disponibili, a seconda delle condizioni economiche e dei potenziali tagli dei tassi della Federal Reserve. Generalmente, un calo delle vendite di case esistenti è considerato positivo per il rame; tuttavia, i prezzi sono scesi per tutto il 2023.

Nonostante l’aumento dei costi di finanziamento, la domanda di permessi di costruzione negli Stati Uniti è ancora forte a causa della carenza di alloggi. Le limitate disponibilità di case esistenti hanno portato a un’impennata della domanda di nuove case da parte dei clienti, che ha aumentato la necessità di materiali da costruzione, tra cui fili di rame e tubi idraulici. I permessi di costruzione mostrano una lieve tendenza al rialzo nel 2023 e anticipano la domanda di rame nella costruzione di case.

Inoltre, il mercato del rame presenta un andamento stagionale che deriva dalla necessità di rame da parte dei produttori alla fine dell’autunno per realizzare quanto richiesto dai costruttori di case nella primavera successiva. In particolare, dalla fine di novembre alla fine di gennaio i prezzi del rame presentano storicamente una tendenza al rialzo.

Le iniziative relative alle infrastrutture, che in passato hanno sostenuto i prezzi del rame, stanno progredendo, ma il settore delle rinnovabili deve affrontare sfide persistenti. Lo sviluppo dell’eolico, un tempo ragione principale del sentiment rialzista per il rame, è ora motivo di revisioni al ribasso per via di alcuni ostacoli. Mentre la spesa infrastrutturale globale continua a sostenere la domanda di rame, le incertezze gettano ombre sulle precedenti previsioni di crescita ottimistiche del settore delle rinnovabili. Nonostante ciò, si prevede un rimbalzo dei prezzi del rame, anche se potrebbe non raggiungere il massimo del 2022 di $5,03.

Nel settore minerario persistono sfide come la riduzione della qualità dei minerali, le proteste e l’inadeguatezza degli investimenti. Il mercato del rame, attualmente in surplus, dovrà affrontare un deficit in futuro, anche se la carenza ampiamente prevista non si è ancora materializzata. Il mercato è alle prese con un’offerta eccessiva a causa dell’aumento della produzione in Cina, nonostante la domanda sostenuta dai progetti infrastrutturali.

Da un punto di vista tecnico, i prezzi del rame appaiono sottovalutati ai livelli attuali e si prospetta un aumento fino a $4,00. Una volta superata la resistenza di $4,00, nel lungo periodo è possibile raggiungere livelli compresi tra i $4,30 e i $4,60.