Club Italie-France: la prima organizzazione dedicata allo sviluppo e alla cooperazione tra l’Italia e la Francia

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La cooperazione tra Italia e Francia ha origini molto antiche. I due Paesi, che condividono 488 km di confini, hanno una storia intricata che spazia dai periodi di alleanza alla competizione, passando per conflitti e periodi di stretta collaborazione. Certamente, le due nazioni potrebbero trarre benefici importanti dal potenziamento qualitativo e quantitativo della loro relazione.

Club Italie-France, fondato nel 2011 dal dottor Edoardo Secchi, nasce proprio dal proposito di sostenere lo sviluppo economico e cultuale tra i due Paesi.

Il dottor Secchi, che già operava in Francia come imprenditore specializzato nello sviluppo di imprese e business tra l’Italia e la Francia, ha messo a disposizione la sua competenza per plasmare un ecosistema italo-francese in grado di aiutare le aziende a posizionarsi nel mercato internazionale e supportare la cooperazione economica tra le due nazioni.

Il Club ha come obiettivo quello di creare nuove opportunità e sinergie, accompagnare e sostenere lo sviluppo dei suoi partner, promuovere la cultura nella sua pluralità e, infine, riunire prestigiose personalità che condividano le loro esperienze e la loro conoscenza. Uno spazio unico dove nascono idee e iniziative.

Sono circa 100.000 i membri che già hanno aderito al Club, di cui 30.000 aziende. All’interno dell’organizzazione vengono trattati argomenti centrali come la politica europea ed i cambiamenti sociali e culturali, cercando di creare un dialogo tra Istituzioni e Impresa, molto spesso assente.

Club Italie-France organizza incontri ed eventi prestigiosi “a porte chiuse”, coinvolgendo le più rilevanti personalità del mondo economico, politico, culturale, filosofico e dei media.

Ampio spazio anche all’elevazione culturale. Il Club svolge un ruolo importante nella realizzazione di interviste, volte alla promozione dell’identità di entrambi i Paesi. Il racconto ed il dialogo rappresentano per il Presidente Secchi il primo passo fondamentale per la conoscenza dell’altro.

Condividere i valori, il percorso di vita, le motivazioni e le esperienze di personalità che rappresentano l’eccellenza nel mondo, rappresenta il miglior strumento di apprendimento e di riflessione.

Entrambi i Paesi si trovano di fronte a sfide globali come il cambiamento climatico, la sicurezza internazionale e la gestione delle crisi umanitarie. Il rafforzamento dell’Unione Europea, la gestione condivisa delle crisi e la promozione della cooperazione economica potrebbero essere chiavi per consolidare il rapporto tra queste due nazioni.

L’Italia e la Francia devono lavorare insieme per affrontare queste sfide in un contesto europeo e globale, affinché questi due paesi possano continuare a condividere una storia comune e costruire un futuro condiviso.