Cercare la qualità tra i settori; la chiave per l’azionario 2024
La prospettiva di un soft landing è stata la forza trainante del rally del mercato azionario, ma questo scenario non è certo, dato che i solidi dati sull’occupazione hanno indotto la Federal Reserve (Fed) a smentire le precedenti dichiarazioni espansive sulle aspettative dei tassi. Tuttavia, le forze deflazionistiche guidate dalla catena dell’offerta e dal tech stanno incrementando la produttività, fornendo un contrappeso ai timori di inflazione derivanti da un mercato del lavoro solido.
Nel frattempo, la concentrazione tra i titoli più volatili dell’indice S&P 500® smorza l’ottimismo suscitato dai recenti record del mercato. Gli Stati Uniti rappresentano attualmente quasi la metà dell’MSCI All-Country World IndexTM e il settore tecnologico comprende oltre un quarto dell’S&P 500, senza contare le piattaforme Internet e di e-commerce non classificate come tecnologiche. I tanto citati Magnifici 7 sono raddoppiati nel 2023, mentre l’indice S&P 500 a parità di peso ha registrato un risultato positivo ma modesto, e questa disparità si estende alle valutazioni e agli utili.
In questo contesto, riteniamo che sia fondamentale concentrarsi sulla qualità, ovvero su quelle società in grado di garantire una crescita costante, ma non necessariamente rapida, degli utili. Riteniamo che gli investitori più attenti abbiano molte opportunità di trovare società di qualità in diversi settori e con diverse capitalizzazioni.
Tech: Guardare gli anelli della catena
Sebbene i “Magnifici 7” abbiano conquistato tutti i titoli dei giornali, riteniamo che il settore tecnologico offra notevoli opportunità anche oltre le più importanti, in particolare per quanto riguarda le società che fanno parte della catena del tech.
Ad esempio, alcune delle migliori performance del mercato negli ultimi due anni sono state realizzate da un piccolo paniere di titoli di semiconduttori. I semiconduttori forniscono la potenza di calcolo necessaria per portare avanti temi come l’intelligenza artificiale (AI). Le aziende produttrici di macchinari per semiconduttori, allo stesso modo, forniscono i macchinari che creano i chip che alimentano tutte queste applicazioni. Indipendentemente dalle aziende che “vinceranno” nell’implementazione dell’IA, tutte avranno bisogno di questi strumenti di base. Ecco perché le aziende che producono questi strumenti possono rappresentare un’interessante opportunità di investimento: non si tratta di scegliere i vincitori del mercato finale, perché ci sarà sempre per queste componentistiche
Così come molti titoli tecnologici sono stati messi in ombra dal Magnifici 7, alcune tendenze importanti e durature sono state messe in ombra dall’entusiasmo per l’IA. Ad esempio, la connettività e l’Internet of Things (IoT) sono presenti da anni e non ci sembra che ci abbandoneranno presto.
Sanità e biotecnologie: Picco di innovazione
Mentre l’intelligenza artificiale e i suoi effetti a catena stanno trasformando il settore tecnologico, l’innovazione nel settore sanitario è a un livello che non si vedeva da decenni. Il numero di nuovi farmaci approvati dall’FDA negli ultimi cinque anni è di gran lunga superiore rispetto al passato, con un record di 73 nuove terapie approvate nel 2023. Anche l’attività di M&A è in aumento: diverse aziende biotecnologiche sono state acquisite da società biofarmaceutiche a grande capitalizzazione
Uno degli eventi di maggior impatto in questo settore è stata l’innovazione dei farmaci GLP-1 per la perdita di peso. Questi farmaci stanno dimostrando chiaramente la capacità di far perdere alle persone una quantità significativa di peso, estendendo probabilmente i loro benefici alle condizioni di salute che derivano dall’obesità, come il diabete. Tuttavia, le aziende che forniscono servizi in queste aree – ad esempio, dialisi e pompe di insulina – stanno subendo un colpo perché il mercato si chiede se i farmaci GLP-1 possano renderli obsoleti. Nonostante questa incertezza, riteniamo che la tendenza sia positiva, sia per la sanità che per l’economia in generale. Inoltre, vediamo l’opportunità per essere selettivi e di identificare le società sottovalutate, in quanto il mercato ha probabilmente subito una correzione eccessiva in base ai cambiamenti che si stanno verificando nel settore.
REIT: Opportunità oltre l’indice
I fondi comuni d’investimento immobiliare (REIT) sono un’altra area in cui si assiste a un’elevata concentrazione, con l’intero indice REIT fortemente influenzato da pochi operatori. Anche in questo caso, una situazione in cui essere selettivi e cercare attivamente di differenziarsi dall’indice può far emergere delle opportunità. Ci aspettiamo inoltre che le valutazioni tornino ad essere più allineate ai fondamentali se i tassi d’interesse iniziano a scendere, dato che i titoli REIT di solito hanno un andamento inversamente proporzionale alle variazioni dei tassi.
Vale anche la pena di notare che, mentre il mercato tende a dipingere l’intero settore immobiliare come composto solo da uffici e negozi, esiste una domanda in molte altre aree. Ad esempio, la popolazione è in crescita e quindi il bacino di affittuari continuerà ad aumentare e la domanda di alloggi a prezzi accessibili dovrebbe crescere.
Inoltre, le già citate tendenze dell’e-commerce e della sanità comportano la necessità di magazzini, logistica, data center, torri cellulari e strutture sanitarie. I REIT pubblici possono trarre vantaggio dalla loro esposizione a queste aree del mercato immobiliare alternative e in rapida crescita.
Finanza: Cavalcare l’onda dei pagamenti
Come per le aziende che forniscono gli strumenti che permettono lo sviluppo dell’intelligenza artificiale nel settore tecnologico, anche nel settore finanziario vediamo opportunità nelle società che consentono la transizione dai servizi tradizionali, ovvero contanti e assegni, alle carte di credito e alle transazioni digitali.
Per quanto riguarda lo stato di salute generale dei titoli finanziari, è confortante che gli eventi che abbiamo visto nel marzo 2023 con la vicenda della Silicon Valley Bank e altri istituti non abbiano colpito l’intero intero sistema finanziario, soprattutto se si considera che alcune importanti flessioni del passato sono state provocate da una crisi finanziaria. Il fatto che il sistema finanziario globale sia stato in grado di resistere alla crisi è indicativo della sua salute.
Conclusione
Nonostante alcune incertezze, riteniamo che ci si possa porre al mercato con cauto ottimismo. L’attuale panorama degli investimenti suggerisce che vi sono abbondanti opportunità per gli investitori attenti, in particolare per quanto riguarda l’innovazione sanitaria, i titoli finanziari resistenti e la tecnologia orientata al futuro. Grazie a una strategia ben calibrata e incentrata sulla qualità, gli investitori possono continuare a navigare nella marea di forze di mercato in continua evoluzione.