Lavori usuranti e pensione anticipata

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L’ Inps ha pubblicato la consueta comunicazione annuale con cui comunica i termini per la presentazione della domanda di riconoscimento dei requisiti per accedere alla pensione anticipata da parte delle categorie che hanno diritto ad accedere alle agevolazioni per i lavori usuranti.  Va ricordato come possono accedere al pensionamento agevolato i lavoratori impegnati in mansioni particolarmente usuranti, i lavoratori notturni, gli addetti alla cosiddetta “linea catena” i conducenti di veicoli, di capienza complessiva non inferiore a nove posti, adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo.

Quali sono i requisiti previsti? Per accedere alla pensione anticipata con i requisiti agevolati occorre che l’attività usurante sia svolta per almeno 7 anni negli ultimi 10 anni di lavoro o per almeno metà della vita lavorativa complessiva. Dal 2016 al 2026, i requisiti agevolati per accedere al trattamento pensionistico anticipato sono così articolati. Per i lavoratori impegnati in mansioni particolarmente usuranti, addetti alla cosiddetta “linea catena”, conducenti di veicoli adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo, notturni a turni occupati per un numero di giorni lavorativi pari o superiore a 78 all’anno, se dipendenti: quota 97,6 (somma di età e anzianità contributiva) con età minima di 61 anni e 7 mesi e anzianità contributiva minima di 35 anni , se autonomi quota 98,6 (somma di età e anzianità contributiva) con età minima di 62 anni e 7 mesi e anzianità contributiva minima di 35 anni Per i lavoratori notturni a turni occupati per un numero di giorni lavorativi da 72 a 77 all’anno se dipendenti quota 98,6 (somma di età e anzianità contributiva) con età minima di 62 anni e 7 mesi e anzianità contributiva minima di 35 anni , se autonomi quota 99,6 (somma di età e anzianità contributiva) con età minima di 63 anni e 7 mesi e anzianità contributiva minima di 35 anni.

Per i lavoratori notturni a turni occupati per un numero di giorni lavorativi da 64 a 71 all’anno se dipendenti, quota 99,6 (somma di età e anzianità contributiva) con età minima di 63 anni e 7 mesi e anzianità contributiva minima di 35 anni , se autonomi quota 100,6 (somma di età e anzianità contributiva) con età minima di 64 anni e 7 mesi e anzianità contributiva minima di 35 anni.

Per ottenere la pensione anticipata con i requisiti agevolati, è necessario che venga riconosciuto il beneficio per lavoratori addetti ad attività lavorative particolarmente faticose e pesanti. La domanda di accesso al beneficio e la relativa documentazione devono essere presentate all’Inps entro il 1 maggio 2024 da parte di coloro che maturano i requisiti agevolati dal 1 gennaio 2025 al 31 dicembre 2025.

L’Inps comunica all’interessato, in caso di accoglimento della domanda di accesso al beneficio, la prima decorrenza utile della pensione. Per accedere al trattamento pensionistico è necessario che l’interessato presenti domanda di pensione, il cui accoglimento è subordinato alla sussistenza di ogni altra condizione di legge (es. cessazione del rapporto di lavoro dipendente).