Global Future Council on International Trade and Investment. World Economic Forum pubblica un “white paper” sulla AI
La legislazione nazionale crea regole diverse per il GAI, causando frammentazione normativa e potenziali barriere commerciali nei mercati internazionali.
Il rapido progresso dell’intelligenza artificiale generativa (GAI) ha spinto l’IA a livelli di sviluppo e sofisticazione senza precedenti. La sua rapida adozione, guidata da modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM), richiede un dialogo internazionale per affrontare le sfide etiche e politiche nel campo della politica commerciale.
Negli ultimi anni, le discussioni internazionali sull’IA si sono concentrate su valori condivisi, linee guida etiche e sicurezza, con i governi che hanno rapidamente implementato questi principi nelle normative nazionali. Tuttavia, questi sforzi nazionali, guidati da diverse priorità, hanno portato a requisiti frammentati e divergenti che probabilmente creeranno attriti commerciali transfrontalieri e indeboliranno gli obiettivi governativi, creando barriere all’uso della GAI.
L’Organizzazione mondiale del commercio (OMC) è una delle poche piattaforme globali efficaci in grado di facilitare le conversazioni intergovernative sulla GAI e armonizzarne la regolamentazione. Mentre le leggi sul commercio internazionale esistenti forniscono alcune linee guida, è necessaria un’ulteriore valutazione per affrontare le sfide e gli impatti unici della GAI.
Risultati principali
Diffusione globale e preoccupazioni etiche: GAI si sta diffondendo rapidamente in tutto il mondo, portando in primo piano questioni come diritti di proprietà intellettuale, violazioni della privacy e sicurezza informatica. Esempi includono l’uso non autorizzato di nomi registrati e violazioni delle leggi sulla sicurezza nazionale dovute a trasferimenti di dati transfrontalieri.
Vantaggi e adozione in termini di efficienza: le aziende stanno adottando GAI per la sua efficienza, con studi che mostrano riduzioni significative nei tempi di completamento delle attività e miglioramenti nella qualità dell’output. Questa adozione è accompagnata da sfide legate ai costi tecnici ed energetici per l’utilizzo di questi modelli.
Sforzi normativi: organismi internazionali come l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura (UNESCO) e il Gruppo dei sette (G7), insieme ai governi nazionali, stanno sviluppando principi e regolamenti per gestire i rischi di GAI. Questi sforzi mirano a bilanciare l’innovazione con la sicurezza pubblica, la privacy e le considerazioni etiche.
Implicazioni commerciali internazionali: la natura transfrontaliera di GAI richiede l’applicazione di norme commerciali internazionali. L’OMC e altri organismi commerciali dovrebbero utilizzare i quadri esistenti per affrontare le caratteristiche uniche di GAI, incoraggiando dibattiti sul suo impatto sul commercio.
Trasparenza e pregiudizio: garantire solidi standard di trasparenza e sicurezza informatica è fondamentale per creare fiducia in GAI. La sfiducia dovuta
alla disinformazione è un rischio significativo, evidenziando la necessità di linee guida chiare e cooperazione internazionale.
Occupazione e impatto ambientale: l’impatto di GAI sui posti di lavoro è incerto, con potenziali spostamenti di lavoro che rappresentano una preoccupazione critica. Inoltre, i notevoli requisiti energetici per le operazioni di GAI pongono sfide ambientali.
Raccomandazioni
– Iniziative educative: ospitare sessioni per educare i membri dell’OMC su GAI, i suoi vantaggi e rischi.
– Trasparenza legislativa: incoraggiare i membri a presentare la loro legislazione GAI per una migliore comprensione e allineamento a livello globale.
– Revisione e adattamento: valutare le attuali norme commerciali per l’applicabilità del GAI, identificando le lacune e sviluppando nuove linee guida ove necessario.
– Pregiudizi ed equità: sviluppare standard per affrontare i pregiudizi nel GAI, garantendo un uso equo e responsabile.
– Sviluppo collaborativo: collaborare con gli organismi internazionali per creare linee guida coerenti che promuovano un uso sicuro e protetto del GAI.
Stabilire regole di base comuni presso l’OMC è fondamentale per garantire che il GAI venga sviluppato in modo equo e sicuro che avvantaggi individui e comunità a livello globale.