Stefanel verso il concordato preventivo

-
- Advertising -

Il Cda ha deliberato di presentare la domanda “con riserva”. Il titolo sospeso in Borsa

Stefanel, storico marchio dell’abbigliamento made in Italy, si arrende: il Cda, informa una nota, ha “deliberato di presentare domanda di ammissione al concordato preventivo “in bianco” o “con riserva”, una procedura che lascia all’emittente la facoltà di presentare un ricorso per l’omologazione di un accordo di ristrutturazione dei debiti.In pratica, l’azienda continua a operare sul piano industriale, ricercando nello stesso tempo un accordo con i creditori, sotto la supervisione del Tribunale.

- Advertising -

La delibera “è finalizzata ad ottenere gli effetti protettivi del patrimonio della società previsti dalla normativa applicabile a tutela di tutti gli interessi coinvolti. Inoltre la delibera si inserisce nel contesto delle iniziative assunte dall’emittente finalizzate alla ristrutturazione del debito e al rafforzamento patrimoniale della società”.

Anche Finpiave (la holding della famiglia Stefanel), che detiene il 20,329% del capitale, presenterà la domanda di ammissione al concordato preventivo, riservandosi di poter presentare un’istanza per l’omologazione di un accordo di ristrutturazione dei debiti.

- Advertising -

Dopo la diffusione del comunicato il titolo Stefanel è stato sospeso in borsa, con una perdita teorica di oltre il 16%.

Nei primi sei mesi dell’anno le perdite di Stefanel hanno superato i 13 milioni di euro, mentre il patrimonio è risultato negativo per 11,5 milioni. Sulla società pesano inoltre 85 milioni di debito con le banche.