Presentato il Progetto Economia Reale
Se ne era già parlato in occasione dell’assemblea annuale di Assofondipensione, l’Associazione di categoria dei fondi pensione negoziali, lo scorso 2 dicembre.
Il progetto Economia Reale è stato ora illustrato da Cassa Depositi e Prestiti, Assofondipensione e Fondo Italiano d’Investimento SGR .
L’obiettivo è quello di favorire l’investimento delle forme pensionistiche complementari nella economia reale nel rispetto dei limiti della diversificazione di portafoglio e del controllo del rischio .
Va ricordato come gli investitori previdenziali come fondi pensione e casse di previdenza possono interpretare un ruolo di fondamentale importanza a sostegno dello sviluppo economico, essendo portatori di quello che si definisce come “capitale paziente”, con orizzonte temporale di riferimento di medio-lungo periodo e stabilità di prospettiva.
Va evidenziato, attingendo da dati Covip, che il risparmio previdenziale intermediato da Casse e Fondi pensione ha raggiunto dimensioni ragguardevoli: a fine 2018, le risorse totali sono pari a 254,2 miliardi di euro, il 14,4% del PIL: 87 miliardi di euro fanno capo alle Casse e 167,2 miliardi ai Fondi pensione.
Gli investimenti domestici delle Casse ammontano a 35 miliardi di euro, il 40,2% delle attività, in calo dello 0,2% rispetto al 2017; gli investimenti non domestici si attestano a 38,2 miliardi di euro, corrispondenti al 43,9% del totale (+0,6% sul 2017).
Gli investimenti domestici dei Fondi pensione si attestano a 36,7 miliardi di euro, mentre gli investimenti non domestici totalizzano 83,1 miliardi di euro. Rispetto al 2017 si osserva una riduzione della quota di investimenti domestici del 2,2%, per oltre la metà imputabile ai titoli di Stato (1,3%).
Complessivamente, le risorse finanziarie destinate alle imprese italiane possono essere calcolate in 9,9 miliardi di euro (10,7 nel 2017), di cui 5,5 (5,6 nel 2017) investiti dalle Casse e 4,4 (5,1 nel 2017) impiegati dai Fondi pensione.
La finalità del Progetto Economia Reale è quella di supportare la crescita e la competitività delle imprese italiane facilitando l’afflusso di investimenti verso l’economia nazionale attraverso una piattaforma, costituita da fondi di fondi, gestita dal Fondo Italiano di investimento SGR (FII SGR), che investirebbe in fondi di private equity, private debt, nonché potenzialmente in altre asset class.
L’obiettivo di raccolta dai fondi pensione è di almeno 500 milioni di euro, cui si aggiungerebbero anche le risorse che,- coerentemente alla propria mission istituzionale,- CDP potrà investire al fianco dei fondi pensione nella piattaforma gestita da FII SGR.
I fondi pensione attualmente gestiscono per conto dei loro aderenti oltre 100 miliardi di euro e possono esercitare un ruolo importante per favorire il sostegno all’economia, all’occupazione e alla crescita del Paese, cogliendo al contempo la possibilità di maggiori rendimenti per i loro iscritti, per un welfare integrativo sempre più efficiente e inclusivo.