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Due trimestri di turbolenza: cosa dicono il crollo prenatalizio e il rimbalzo del nuovo anno riguardo ai mercati

William Davies -

Nel quarto trimestre dello scorso anno gli indici azionari mondiali hanno subito una brusca correzione per poi mettere a segno un deciso recupero, riguadagnando quasi tutto il terreno perduto. Questa straordinaria inversione di rotta potrebbe sembrare irrazionale, ma racconta una storia coerente sulla fragilità della fiducia degli investitori con l’approssimarsi… Read More »


Eurozona, crescita debole. Pesa il calo dell’attività industriale

Gero Jung -

Nell’Eurozona i sondaggi PMI continuano a indicare una crescita più debole in futuro. Per la zona euro nel suo complesso, le letture del PMI composite sono in leggero miglioramento (+0,1 punti) con un 51,6 a maggio, un livello coerente con una crescita aggregata del PIL dell’1,2%. Da questi dati possiamo… Read More »


Tra elezioni e trade war, incertezza sui mercati

Olivier De Berranger -

Da tre settimane ormai non si parla d’altro… o quasi. Con la guerra commerciale in primo piano, il cui ritmo non accenna a diminuire, la politica sta monopolizzando l’attenzione degli investitori. Le tensioni legate alla guerra commerciale rimangono infatti accese, dato che gli Stati Uniti potrebbero aggiungere cinque società cinesi… Read More »


I risultati delle elezioni europee sono confortanti, almeno per il momento

Allianz Global Investors -

Sebbene il voto europeista abbia retto in molti Paesi, il risultato sarà probabilmente un Parlamento europeo più frammentato che potrebbe rallentare il processo decisionale. La più grande sfida per i leader europei potrebbero essere invece i segnali di elettorati sempre più polarizzati. I primi risultati delle elezioni del Parlamento europeo… Read More »


Da imitatore a precursore: il bilancio delle ambizioni della Cina in materia 5G

Coface -

La Cina ha attuato una strategia coordinata per lo sviluppo del 5G e alcuni traguardi raggiunti sono già visibili. Tuttavia, il Paese dipende ancora dalle importazioni di alcuni prodotti, in particolare i componenti di alta gamma, esponendo il settore alle minacce protezioniste. La diffusione della rete 5G da parte delle… Read More »


Russia, che mondo sarebbe senza le sanzioni?

Jacob Grapengiesser -

Una delle domande più comuni che ci pongono gli investitori è quanto abbiano pesato le sanzioni sulle valutazioni russe? Anche se non è possibile dare delle risposte precise, crediamo che due osservazioni siano particolarmente importanti; (1) il rublo è più debole di quanto sarebbe altrimenti; (2) i premi per il… Read More »


Populismo in aumento in Europa, l’impatto sulle diverse asset class

Roel Jansen, Hans van Zwol -

I partiti populisti hanno fatto progressi in tutta Europa, ma non hanno goduto dello straordinario successo che alcuni esperti avevano previsto. Nei Paesi Bassi e in Svezia, i partiti di estrema destra hanno registrato risultati molto meno entusiasmanti delle attese. Inoltre, è improbabile che i partiti populisti formino un fronte… Read More »


Fusione FCA-Renault: commento di Roberto Russo di Assiteca SIM

Roberto Russo -

La proposta di fusione ufficialmente presentata dai vertici di FCA al gruppo Renault rappresenta l’ultimo tassello del progetto disegnato dal “visionario” Sergio Marchionne nel lontano 2004, quando dichiarò che nel mercato dei produttori automobilistici ci sarebbe stato spazio solo per pochi produttori molto forti i quali sarebbero stati grado di… Read More »


Elezioni parlamentari europee: un barometro del pensiero europeo?

David Zahn -

Normalmente, non consideriamo le elezioni parlamentari europee come particolarmente significative per i mercati finanziari. Ma questi non sono tempi normali e ci aspettiamo un importante analisi di questi risultati. Come previsto, i partiti populisti di estrema destra hanno ottenuto buoni risultati, ma non hanno la maggioranza in parlamento. I verdi… Read More »


Le dimissioni del Primo ministro britannico fanno aumentare l’incertezza sulla Brexit

Mark Haefele -

Le dimissioni di Theresa May faranno aumentare ulteriormente l’incertezza sul divorzio del Regno Unito dalla UE e la volatilità degli strumenti britannici. La sterlina potrebbe cominciare ad apparire interessante sotto 1.24 dollari e diventerebbe un’opportunità imperdibile se scendesse fino a 1.15 dollari. Theresa May ha annunciato la decisione di rimettere… Read More »