La nostra attuale valutazione è che, nonostante la recente escalation delle tensioni, Cina e USA desiderino chiaramente ancora raggiungere un accordo. La Cina probabilmente vuole evitare la necessità di fornire più stimoli, alimentando ulteriormente debito e leva finanziaria, e il Presidente Trump vuole una forte economia e un mercato azionario… Read More »
Il rapporto sul PIL del Giappone ha mostrato un risultato più positivo del previsto, con una crescita del 2,1% su base annualizzata, a fronte di un piccolo calo atteso. I dettagli confermano che la sorpresa è dovuta alla forte spinta della domanda pubblica e alla debolezza della domanda privata che… Read More »
Amazon non viene generalmente associata a un forte impegno verso un futuro a basse emissioni. Anche se l’e-commerce tendenzialmente ha un migliore impatto sull’ambiente rispetto ai punti vendita (pensiamo al massiccio utilizzo di aria condizionata), le consegne rapide hanno un costo elevato in termini di emissioni. Chiunque acquisti su Amazon… Read More »
L’esito delle prossime elezioni europee (23-26 maggio) potrebbe avere un impatto significativo sulla capacità dell’Eurozona di affrontare la prossima fase di ribasso. Se da un lato è probabile che la maggioranza in Parlamento rimanga nelle mani dei partiti tradizionali, dall’altro è plausibile che vi siano passi in avanti significativi per… Read More »
I rischi legati alle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina si sono riaccesi di nuovo questo mese. Il paradosso è che entrambe le parti si erano mostrate più disposte a raggiungere un accordo sulla scia delle deboli prospettive economiche e delle vendite sul mercato alla fine dell’anno scorso. Tuttavia,… Read More »
Le proroghe temporanee concesse dal Dipartimento del Commercio Usa alle aziende americane che possono così continuare a vendere i loro beni e servizi a Huawei mostrano chiaramente che le tensioni stanno oltrepassando i confini della cosiddetta guerra commerciale. Gli investitori tornano ad acquistare perché incorporano delle attese positive sul fatto… Read More »
L’Europa dei 27 ha concesso una seconda estensione dell’articolo 50 fino al 31 ottobre 2019. L’estensione è flessibile e consente al Regno Unito di uscire dall’Unione anticipatamente, qualora fosse in grado di ratificare una bozza di accordo. La proroga, sebbene consenta di superare una situazione di stallo, comprimerà la durata… Read More »
Viste le tentazioni protezionistiche degli USA e le incertezze sulla Brexit, chi investe nelle azioni europee non dovrebbe giungere alla conclusione affrettata che gran parte dei rischi legati al commercio si siano ormai dissipati. Negli Stati Uniti dopo le parole sprezzanti di Donald Trump riguardo a BMW e Mercedes che… Read More »
La crescita globale è in fase di stabilizzazione, ma di recente sono aumentati i rischi di ribasso. I mercati azionari dovrebbero muoversi verso l’alto nel medio termine, ma la correzione potrebbe andare avanti nel breve Outlook di mercato I mercati azionari hanno, come era prevedibile, registrato una fase di sell-off… Read More »
Populismo e protezionismo. Dagli Stati Uniti di Trump all’Europa e in particolare alla Gran Bretagna di Brexit e all’Italia, ma anche a Ungheria e Polonia, oltre che al Sudamerica: l’ascesa globale dei populismi e il ritorno del protezionismo stanno mettendo i bastoni tra le ruote al commercio globale, avviando una… Read More »