Milano in rosso con Finmeccanica e Mps

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FtseMib e AllShare hanno terminato a -0,75 e -0,70%. Vendite su Mediaset, Prysmian e Saipem. Bene Ubi Banca, Campari e Fca. Spread a 110 punti

Nonostante una partenza positiva, la prima seduta della settimana alla Borsa di Milano è terminata in ribasso.
Gli indici maggiori al termine degli scambi sono risultati negativi per quasi un punto percentuale.
Contrastate le chiusure degli altri listini Ue: Parigi ha segnato -0,27%, Francoforte +0,23% e Londra -0,70%.
Lo spread tra Bund e Btp decennale è a quota 110 punti.

Le Borse del Vecchio Continente sono state oggetto di qualche realizzo dopo i rialzi di venerdì scorso, ma anche vittime delle aumentate speculazioni per un non lontano aumento dei tassi di interesse negli Stati Uniti.
Sempre più banchieri della Federal Reserve stanno confermando quanto anticipato dalla numero uno Janet Yellen in occasione dell’ultimo meeting del Fomc, ossia che resta in piedi l’intenzione di ritoccare all’insù il costo del denaro entro il 2015.

A Milano, nel paniere dell’FtseMib la classifica dei rialzi vede in testa Ubi Banca e Campari con guadagni a +1,49 e +1,09% rispettivamente.
In progresso anche Fca, Tod’s e Exor con guadagni compresi tra +0,87 e +0,50%.

Sul versante dei ribassi, sempre nel paniere maggiore, i titoli peggiori sono stati Finmeccanica e Mps con cali rispettivamente a -3,78 e -3,72%.
In rosso anche Mediaset, Prysmian e Saipem con perdite comprese tra -3,34 e -2,96%.

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