Veneto Banca: via libera alla Spa e alla quotazione

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Approvato a larghissima maggioranza dall’assemblea l’addio alla forma di banca popolare. Ok anche all’aumento di capitale

Non è stato un voto unanime, ma poco c’è mancato: l’assemblea dei soci di Veneto Banca, riunita sabato scorso a Venegazzù di Volpago del Montello (Treviso) ha detto sì a tutti e tre i punti posti all’ordine del giorno, e i sì sono arrivati al 97%.

Si dunque alla trasformazione in società per azioni, dicendo addio alla forma della banca popolare. Sì all’aumento di capitale per un miliardo di euro. E sì alla quotazione in Borsa.

Presenti circa 7 mila azionisti, i voti, con le deleghe, hanno superato gli 11 mila.
Veneto Banca evita così il commissariamento e le norme sulla risoluzione bancaria che hanno già colpito la Banca Etruria e le altre tre banche salvaguardate per decreto.

Difficile dire quale sarà il prezzo delle azioni al momento della quotazione, prevista in primavera. Un anno fa erano valutate 39,5 euro, in aprile il valore è stato ridotto a 30,5 euro, ma l’ultimo Cda ha fissato un valore di 7,30 euro per i titoli oggetti di recesso (recesso peraltro non esercitabile per mancanza di capitale).