Finale in ribasso in Piazza Affari

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FtseMib e AllShare hanno terminato a -1,20 e -1,17%. Giù le banche: Bper, Mps, Banco Popolare e Ubi. Balzo di Saipem, bene Ferragamo e Ferrari. Spread a 124 punti

La settimana si è aperta con una seduta difficile in Piazza Affari, con gli indici maggiori che nel corso degli scambi hanno segnato pesanti ribassi, ma che nel finale sono riusciti a contenere le perdite a poco più di un punto percentuale.

In rosso anche gli altri listini Ue: Parigi ha chiuso a -0,32%, Francoforte a -0,46% e Londra a -0,27%.
Lo spread è a 124 punti.

Sui mercati domina l’attesa per la riunione della Bce, in calendario per giovedì.
C’è grande attesa anche per il meeting della Fed americana, in programma a metà mese. Le statistiche sul mercato del lavoro pubblicate venerdì scorso
hanno creato un po’ di confusione tra gli investitori. I dati hanno segnalato una ripresa dell’economia, ma non abbastanza forte per un aumento immediato dei tassi di interesse.

Nel paniere dell’FtseMib i titoli che hanno chiuso con i maggiori rialzi sono stati Saipem e Ferragamo, con rispettivamente +7,25 e +3,53%.
Brillanti anche Ferrari, Poste Italiane e Moncler con progressi compresi tra +1,89 e +1,48%.

Sul versante dei ribassi, sempre nel paniere maggiore, guidano la classifica dei peggiori Popolare Emilia-Romagna e Mps che hanno terminato a -5,17 e -4,73% rispettivamente.
In rosso anche Banco Popolare, Azimut e Ubi Banca con perdite comprese tra -4,07 e -3,71%.

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