Sottoscritto cinque volte il primo bond Ferrari

di redazione -

Per l’obbligazione della casa di Maranello, da 500 milioni di euro, sono arrivate richieste per 2,7 miliardi

Debutto di gran successo per Ferrari nel mondo delle obbligazioni corporate: il primo bond della società, offerto per 500 milioni di euro, ha ricevuto richieste pari a oltre cinque volte: 2,7 miliardi è la cifra indicata ieri sera.

L’obbligazione, che scade nel 2023, prevede un rendimento di 140 punti base in più rispetto al tasso midswap di riferimento. La cedola annua fissa è stata fissata all’1,5%. Considerando il prezzo di emissione, poco sotto la pari, il rendimento espresso è intorno all’1,65%.

I titoli, che sono ancora senza rating, saranno quotate sul mercato regolamentato irlandese (Irish Stock Exchange).

Nei giorni scorsi Standard Ethics, l’agenzia di valutazione di sostenibilità delle imprese, ha attribuito a Ferrari un rating “E” (il punteggio massimo è “EEE”), sottolineando la debole governance del gruppo