Piazza Affari chiude in ribasso con Buzzi e Yoox

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FtseMib e AllShare hanno terminato a -0,81 e -0,71%. Vendite su Leonardo, Unipol e Banco Popolare. Bene Bper, A2a, Prysmian. Spread a 135 punti

E’ stata una seduta tormentata da alti e bassi quella conclusa in Piazza Affari, dominata dalle vendite che hanno colpito un po’ tutto il listino.
Gli indici maggiori alla fine hanno archiviato gli scambi in calo di quasi un punto percentuale.

In rosso anche le chiusure degli altri listini Ue: Parigi ha terminato a -0,97%, Francoforte a -1,25% e Londra ha chiuso a -1,10%.
Lo spread viaggia a 135 punti.

Il timore di una eventuale Brexit incomincia a farsi sentire sui listini europei. Gli occhi degli investitori guardano verso quel giovedì 23 giugno, ormai vicino, in cui i cittadini britannici esprimeranno la loro volontà di restare o uscire dall’Ue.

L’attenzione è anche puntata sulla riunione a porte chiuse che si terrà domani a Dresda tra i “soci” del sinistro club Bilderberg, dove si parlerà oltre che di Brexit anche del controverso trattato Ttip transatlantico di libero scambio tra UE e USA e di elezioni americane.

Nel paniere dell’FtseMib i titoli con i maggiori rialzi sono stati Popolare Emilia-Romagna e A2a con guadagni rispettivamente a +1,89 e +0,63%.
Positivi anche Prysmian e Moncler, con progressi a +0,46 e +0,07% rispettivamente.

Sul versante dei ribassi, sempre nel paniere maggiore, i titoli peggiori sono stati Buzzi e Yoox-Nap, in calo rispettivamente del 4,14 e del 3,44%.
In pesante ribasso anche Leonardo-Finmeccanica, Unipol e Banco Popolare con perdite comprese tra -3,18 e -3,03%.

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