Milano in verde, recuperano le banche

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L’indice Ftse Mib sale dello 0,86%. Acquisti su Popolare Milano, Banco e Mediobanca. In rosso Mediaset

Dopo un avvio incerto, piazza Affari sembra intenzionata a recuperare terreno, dopo la pessima chiusura di venerdì scorso. Alle 10 l’indice Ftse Mib segna un rialzo dello 0,6%, mentre Parigi e Francoforte guadagnano circa mezzo punto percentuale e Londra viaggia di poco sopra la parità. Questa mattina Tokyo ha chiuso in lieve progresso (più 0,3% l’indice Nikkei), mentre venerdì New York ha terminato con i principali indici in moderato ribasso.

Gli investitori sono sempre più attenti alla riunione della Fed di venerdì prossimo, dalla quale si attendono indicazioni sulle prossime mosse in materia di tassi di interesse: si attende un aumento, ma regna l’incertezza per quanto riguarda il momento in cui l’istituzione guidata da Janet Yellen riterrà opportuno prendere la decisione.

In piazza Affari a guidare i rialzi sono le banche. Gli acquisti premiano in particolare Popolare Milano, Mediobanca e Banco Popolare, ma sono in verde anche Mps, Unicredit e Intesa Sanpaolo.

Tra i finanziari bene anche Azimut e il gruppo Unipol-UnipolSai.

In coda al Ftse Mib Fineco e Mediaset. Quest’ultima ha annunciato di aver depositato presso il tribunale di Milano un atto di citazione nei confronti di Vivendi per tutelarsi dalla mancata esecuzione del contratto per la vendita di Premium siglato in aprile. Mediaset chiede al tribunale l’esecuzione coattiva dell’accordo, e ai francesi un rimborso di 50 milioni di euro per ogni mese di mancata esecuzione, a partire dal 25 luglio. Secondo il gruppo italiano la risoluzione del contratto non onorato comporterebbe un danno complessivo di almeno 1,5 miliardi di euro.

L’euro ha aperto in lieve calo, a 1,1275 dollari. Poco mosso lo spread tra Btp e Bund tedeschi, a 116,8 punti; il titolo decennale italiano rende l’1,12%.