Milano chiude in rialzo, volano Campari e Mediaset

L’indice Ftse Mib sale dell’1,54%. In buon rialzo anche Intesa Sanpaolo, Azimut e Banco Popolare

Finale di settimana positivo per piazza Affari, che chiude la seduta con un progresso dell’1,54%. Meglio hanno fatto Londra (più 2,6%) e Parigi (più 2,4%), mentre Francoforte è in linea con Milano a più 1,4%. Positiva anche New York, dopo che il dipartimento del Lavoro Usa ha comunicato i dati relativi al mese di agosto, chiuso con un aumento inferiore alle attese del numero degli occupati. L’andamento deludente dell’occupazione potrebbe spingere la Federal Reserve a rinviare l’aumento dei tassi di interesse, e ciò, in linea di massima, ha un impatto positivo sulle quotazioni azionarie.

Nel paniere principale del listino milanese brillano Campari e Mediaset, con progressi superiori al 3%. 

In buon rialzo, tra i bancari, Intesa Sanpaolo, Banco Popolare, Popolare Milano e Mediobanca. Segno più anche per Banca Mps (più 0,84%); da Cernobbio il ministro dell’economia, Pier Carlo Padoan, si è detto fiducioso che il piano di ristrutturazione dell’istituto funzionerà, e che, “una volta completato, la banca risulterà più forte”. Padoan ha aggiunto che non esiste un piano B.

Negli altri comparti, bene gli energetici, in particolare Enel ed Eni.

Maglia nera per StMicroelectronics, giù del 2,69% dopo che Bank of America Merrill Lynch ha tagliato il suo giudizio a “underperform” da “neutral”. In rosso anche Fiat Chrysler Automobiles (meno 0,75%).