Milano chiude in rosso con Mediaset e Ferragamo

-

Finale di settimana in ribasso per il Ftse Mib (meno 0,52%). In contro tendenza Ubi e Banca Mps

Chiusura in ribasso per piazza Affari, con l’indice Ftse Mib in calo dello 0,52%. Tra le borse europee, in rosso Parigi (meno %) e Francoforte (meno %), mentre Londra termina a più %. A favorire il mercato azionario di Londra contribuisce la debolezza della sterlina che prima dell’apertura dei mercati europei ha segnato un crollo a 1,1841 dollari (il minimo da oltre 30 anni), causato, a quanto si dice, da un errore materiale o dall’avvio di un programma di vendita automatico. La divisa britannica ha infatti recuperato, salendo a 1,26 dollari, ma resta estremamente debole.

In leggero calo la borsa di New York nelle prime battute, dopo la diffusione dei dati sul mercato del lavoro negli Usa, che in settembre ha deluso le attese degli analisti. 

Tra i maggiori titoli della borsa milanese, i maggiori ribassi sono per Mediaset (meno 2,24%) e Fineco (meno 2,23%). Giornata negativa per il settore del lusso con Moncler (meno 2,22%), Salvatore Ferragamo (meno 1,92%) e Yoox Net-à-porter (meno 1,56%). Giù di circa il 2% anche Campari e Snam.

Chiusura positiva invece per Ubi banca (più 1,85%) e Banca Mps (più 1,25%). Sul fronte delle banche si registra oggi il via libera della Commissione Ue alla proroga dei tempi per la vendita delle quattro “good bank” (Banca Marche, Etruria, Carife e Carichieti).