Piazza Affari, finale in rialzo. Mps superstar

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FtseMib e AllShare hanno terminato a +0,81 e +0,73%. Balzo di Unicredit, Bper, Ubi, Mediolanum. In rosso Campari, Ferragamo, A2a, Snam. Spread a 135 punti

Ennesima seduta volatile in Piazza Affari, ma con finale in buon rialzo e gran volata di Mps, cresciuta quasi del 30%.
Gli indici maggiori hanno infine archiviato le contrattazioni con un progresso di quasi un punto percentuale.

Contrastate le chiusure degli altri listini Ue: Parigi ha terminato a +0,36%, Francoforte a +0,47% e Londra invece a -0,48%.
Lo spread viaggia a 135 punti.

La Borsa italiana è stata trainata dal comparto bancario. In particolare, gli acquisti degli investitori si sono concentrati sul titolo Mps nel giorno del CdA che deve svelare il piano industriale e conti trimestrali.
Gli operatori sembrano crederci in attesa che il Board riunito da ormai 8 ore (intorno alle 18), sveli i piani sulla banca senese.

In Piazza Affari, nel paniere dell’FtseMib i migliori rialzi sono stati di Mps e Unicredit con progressi rispettivamente a +28,28 e +4,04%.
Largamente positivi anche Popolare Emilia-Romagna, Ubi, Mediolanum con guadagni compresi tra +3,32 e +2,82%.

Sul versante dei ribassi, sempre nel paniere maggiore, i titoli peggiori sono stati Campari e Ferragamo con cali rispettivamente a -2,21% e -1,56%.
In rosso anche A2a, Snam e Terna con perdite comprese tra -1,35 e -0,90%

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