Aprire una società in Estonia? Facilissimo. Il regime fiscale? Ottimo. I costi? Bassissimi

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Diventare e-residenti

La e-residency estone è un titolo secondo il quale cittadini non residenti possono ottenere una identità digitale emessa dall’Estonia, simile a quella fornita ai cittadini residenti estoni sul loro documento d’identità. Nessun conflitto con le leggi italiane.

Una volta richiesta e ottenuta la e-residency estone, con pochi passaggi online, bisogna però recarsi di persona all’ambasciata di Roma a ritirare il kit contenente il documento (la tipica carta elettronica dotata di chip) e farsi identificare. L’intero processo dal momento della richiesta online al ritiro del kit normalmente richiede meno di un mese. Tutto molto semplice.

Qualche anno fa anche Papa Francesco, capo della Chiesa cattolica e Capo dello Stato della Città del Vaticano, è diventato un nuovo e-residente dell’Estonia. Sua Santità è stata omaggiata della sua carta d’identità digitale a Tallinn dal presidente estone Kersti Kaljulaid. Il Papa visitava l’Estonia come parte di un più ampio viaggio nella regione per contribuire a celebrare i 100 anni di indipendenza dei Paesi baltici.

Registrare una società in Estonia

Registrare una società in Estonia si fa rapidamente e al 100% online. A questo punto non occorre nemmeno andare lì, basta avere l’ID digitale che abbiamo indicato prima, accedere in pochi passi senza problemi ai servizi elettronici estoni (in un inglese basico, molto semplice) e affidarsi a una rete di fornitori di servizi di supporto, testati e verificati dal Governo estone. Molti parlano anche italiano.

Il nuovo nome

Dopo aver deciso il nome per la vostra nuova società, e stabilito per avere le idee chiare qual’è il vostro modello di business, potete anche farvi aiutare a impostare il vostro business plan a questo link. Ma se volete “navigare a vista” non c’è problema, nessuno ve lo impedisce e potete evitare tutte le scartoffie inutili.

Verificate comunque di non scegliere un nome già registrato in Estonia. Anche questo passaggio è facilissimo, basta cliccare qui e indicare il nome che volete registrare: in un attimo vi dicono se c’è già qualcosa di simile.

Ottenere un indirizzo legale e una persona di contatto

Costo: 200 – 400 €/anno, si fa tutto online in un giorno (massimo una settimana)
Le aziende il cui team di gestione si trova al di fuori dell’Estonia necessitano di un indirizzo legale estone e un servizio di persona di contatto. Una persona di contatto deve garantire che la comunicazione funzioni tra le autorità locali e il consiglio di amministrazione della nuova azienda. Alle persone di contatto non è concesso il diritto di agire per conto dell’azienda, si occupano solo delle incombenze amministrative.

Qui come procedere a scegliere fra decine di fornitori autorizzati. Qui un esempio di una richiesta di servizi base ipotizzata da noi, cui corrispondono due candidati che offrono condizioni decisamente diverse fra di loro.

Qui tutti quelli che offrono il servizio anche in italiano

Registrare la società

Costo: 265 €, online, meno di un’ora, una tantum.
Una volta ottenuta la carta di residenza elettronica si può accedere al Registro e-Business e iniziare a registrare l’azienda completamente online. Oltre a registrare una nuova società, si può scegliere anche solo di registrare un lavoratore autonomo o un’associazione senza scopo di lucro.

Aprire un conto corrente

Costo massimo 200 €, online, da un’ora a una settimana  a seconda dell’istituto bancario.
L’opzione migliore per gli e-residenti è aprire un conto bancario aziendale con una fintech con sede nello Spazio economico europeo (SEE). In questo modo i conti possono essere aperti interamente online. Anche in questo caso ci sono molte alternative.

Aspetti fiscali

Dove si pagano le tasse della nuova azienda? La società estone sarà automaticamente considerata residente fiscale in Estonia al momento della registrazione. Tuttavia, anche se non ha senso farlo, la nuova azienda può anche creare una stabile organizzazione in un altro Paese, quindi avere degli obblighi fiscali anche in quel Paese. E-Residency non esenta le società dalla doppia residenza fiscale o dalle passività fiscali estere, ma per evitare la doppia imposizione l’Estonia ha firmato trattati con oltre 60 Paesi (fra i quali l’Italia).

Qui per i più esperti è possibile approfondire l’argomento, ma in realtà non ne vediamo la necessità.

L’imposizione fiscale

Uno dei grandi vantaggi per le società estoni residenti online, come quella che potreste aprire, è che i profitti non sono tassati fino a quando non vengono effettivamente distribuiti, in tutto o in parte. Solo in questo caso i dividendi distribuiti sono soggetti all’imposta sulle società (CIT) del 20% in Estonia e saranno inoltre soggetti a dichiarazione nel Paese di residenza fiscale (es. Italia) dove però vigono gli accordi internazionali contro la doppia imposizione.

Ovviamente tutti i costi sostenuti per la gestione societaria sono detratti dal fatturato, quindi la tassa va calcolata solo sull’effettiva differenza che va a utile, e solo se distribuita, se no resta a disposizione per futuri investimenti.

Nel dettaglio

  • I dividendi possono essere pagati solo dopo il primo esercizio finanziario completo, una volta presentata una relazione annuale
  • I dividendi possono essere pagati solo dopo che il capitale sociale dell’azienda è stato interamente versato e registrato nel Registro delle imprese
  • L’importo del dividendo pagato non deve superare l’utile a nuovo indicato nella relazione annuale.

Altri aspetti

In un certo senso la e-Residency estone può essere considerata come un passaporto digitale, che dà accesso all’infrastruttura digitale in Estonia, più o meno allo stesso modo in cui sarebbe disponibile per un residente in Estonia. Tuttavia, la E-ID non conferisce il diritto di vivere e lavorare in Estonia, né può essere utilizzata come documento di viaggio. La residenza elettronica è puramente una cittadinanza virtuale elettronica estone, non un visto residenziale.

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