Mirabaud AM: Bank of Japan, sempre più probabile un rialzo dei tassi dopo il dato sull’inflazione di Tokyo
Poiché l’indice dell’inflazione di Tokyo viene spesso utilizzato come indicatore anticipatore delle tendenze nazionali, è probabile che la Bank of Japan abbandoni la sua politica monetaria ancora ultra accomodante e aumenti i tassi. Gli ultimi dati sono in linea con la fine della “norma deflazionistica” proclamata dal vicegovernatore della Banca del Giappone, Uchida in un recente discorso. Questo ha delineato la fine della lunga tendenza deflazionistica, conclusa dalla carenza strutturale di manodopera – che ha portato a una maggiore crescita dei salari – e dagli elevati tassi di inflazione globali. Nel complesso, la politica monetaria sembra concentrarsi maggiormente sul ciclo virtuoso della crescita dei salari e dell’inflazione, con la sconfitta delle tendenze deflazionistiche.
Gli ultimi dati sull’inflazione di Tokyo sono in linea con questo dato, mentre l’indice dei prezzi alla produzione dei servizi pubblicato in aprile mostra un aumento dei prezzi di poco inferiore al 3% su base annua, la lettura più alta dal settembre 1991. Con gli ultimi dati sull’occupazione che confermano un tasso basso di disoccupazione, il canale di una maggiore crescita dei salari e di conseguenza di un aumento dell’inflazione guadagna trazione. Nel complesso, ci aspettiamo che la Banca del Giappone aumenti i tassi quest’estate, poiché la trasmissione di una crescita dei salari più alta sui prezzi si sta concretizzando, mentre l’impatto della debolezza dello yen sull’inflazione sta diventando più evidente.