Aipb

-
- Advertising -

Fabio Innocenzi è il nuovo presidente

Il Consiglio di Amministrazione di AIPB (Associazione Italiana Private Banking), che riunisce i più importanti operatori di private banking in Italia, ha nominato Fabio Innocenzi quale Presidente, con un mandato che durerà 3 anni.

- Advertising -

Fabio Innocenzi è attualmente Amministratore Delegato di UBS S.p.A. (Italia) e Country Head del Gruppo UBS in Italia. Innocenzi porterà avanti il lavoro svolto dal Presidente uscente Maurizio Zancanaro, Amministratore Delegato di Banca Aletti & C., cui vanno sentiti ringraziamenti per aver contribuito a creare le condizioni affinché AIPB fosse decisiva nello sviluppo del mercato Private in Italia.

Il mio obiettivo alla guida dell’Associazione – dichiara Fabio Innocenzi – è quello di proseguire il percorso di valorizzazione del Private Banking e dei suoi tratti distintivi. Il comparto già oggi vale € 535 miliardi e continuerà a crescere, negli ultimi anni l’aumento è stato mediamente del 5,7%, tenendo in considerazione che il mercato potenziale stimato complessivo è pari a € 935 miliardi.

- Advertising -

Come ha voluto sottolineare Innocenzi: l’associazione svolge un ruolo molto importante per l’evoluzione e la qualificazione del settore. Il mio mandato, reso più facile dall’ottimo lavoro del mio predecessore, sarà quindi dedicato a creare le condizioni affinché AIPB possa continuare a valorizzare gli elementi che caratterizzano il Private Banking rispetto ad un servizio bancario generalista. Il Private Banking, nonostante uno scenario economico complesso e un contesto normativo in continua evoluzione, rappresenta un’industria in costante sviluppo in termini di quote di mercato e di personale addetto in virtù di un modello di business caratterizzato da un basso livello di assorbimento del capitale, limitati rischi di credito e posizione di liquidità strutturalmente positiva.

AIPB dovrà in futuro affrontare nuove sfide. In primo luogo quella demografica, – continua Innocenzi – perché la ricchezza tende a polarizzarsi in fascia di popolazione di età avanzata, con un ruolo sempre più importante della componente femminile. Una clientela non giovane ma sempre più competente, esigente e in grado di fruire della nuova tecnologia. Una tecnologia che fornirà soluzioni intelligenti, in grado di competere con l’attività tradizionale dei banker. Gli operatori del settore avranno caratteristiche differenziate: ai grandi player specializzati che sfrutteranno le economie di scala si affiancheranno boutique snelle ed efficienti, che beneficeranno dell’evoluzione tecnologica e della possibilità di usare prodotti e piattaforme di terzi. La competizione tra player così diversi garantirà un grande vantaggio alla clientela.

Il mio impegno per i prossimi tre anni – conclude Innocenzi – sarà anche quello di ampliare ulteriormente la base associativa, così come accaduto negli anni precedenti che hanno registrato una crescita costante dei soci del 3% medio, nella consapevolezza che un’ampia rappresentanza possa costituire una spinta a favore dello sviluppo di una cultura del Private nel nostro Paese.

Il neopresidente sarà affiancato dai vicepresidenti Paolo Molesini, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking e Paolo Contini, responsabile Direzione Private Banking e Wealth Management di Cariparma Spa. La scelta dei due vicepresidenti è in linea con l’indirizzo che da sempre contraddistingue l’associazione volto a rappresentare sia i grandi gruppi nazionali e internazionali, sia le unità specializzate nel servizio di Private Banking. Confermato Vice Presidente Vicario Claudio Devecchi, Professore Ordinario dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

Fabio Innocenzi, laureato presso l’Università Bocconi di Milano, è Amministratore Delegato di UBS (Italia) S.p.A., Country Head del Gruppo UBS in Italia e membro del Comitato Esecutivo di UBS Wealth Management Europe. In UBS da novembre 2011, ha ricoperto in precedenza il ruolo di Responsabile per le Banche del Nord-Est Italia del Gruppo Intesa SanPaolo e di Direttore Generale della Cassa di Risparmio del Veneto. Dal 2002 al 2008 Innocenzi ha rivestito l’incarico di Amministratore Delegato di Banco Popolare e membro del Comitato Esecutivo ABI. Tra il 1993 e il 2001 è stato a capo delle attività di risparmio gestito del Gruppo Unicredit e Amministratore Delegato di Pioneer Investments. Negli stessi anni ha svolto l’incarico di Vice Presidente di Assogestioni.

AIPB nasce nel 2004 con l’obiettivo di migliorare la conoscenza e la cultura sul servizio di investimento riservato al target di clientela private.

Rappresenta 116 associati, dato che – nonostante un quadro economico di riferimento che ha subito negli ultimi 10 anni fasi alterne – è in costante crescita. Gli operatori che aderiscono all’Associazione, tra cui 6 Banche universali grandi, 7 Banche estere, 10 Banche specializzate, 20 Business Unit Private appartenenti a gruppi bancari, sono portatori di esperienze differenti. Ciò che li accomuna è il mercato di riferimento, le famiglie italiane con una ricchezza finanziaria superiore ai 500.000 € e l’obiettivo condiviso di valorizzare gli elementi qualificanti del servizio offerto. Questo spiega sostanzialmente la natura inclusiva dell’associazione e il motivo per cui la sua identità non venga intaccata dalla presenza di modelli tra loro così differenti.

Nel 2015 AIPB introduce una policy di ammissione all’Associazione allo scopo di ridisegnare il perimetro private attraverso nuovi criteri che tengano in considerazione le evoluzioni del sistema di offerta. In coerenza con la nuova policy di ammissione, stanno aderendo ad AIPB primarie reti di promozione finanziaria.


Il contenuto di questo testo (come di tutta la sezione “Sala stampa”) non impegna la redazione de Lamiafinanza: la responsabilità dei comunicati stampa e delle informazioni in essi contenute è esclusivamente delle aziende, enti e associazioni che li firmano e che sono chiaramente indicati nel titolo del testo.