Gli indicatori anticipatori di ottobre confermano la tenuta dell’economia americana, mentre nella zona euro prosegue la fase di debolezza. Timidi segnali di risveglio si iniziano a vedere in Germania che ha visto un lieve miglioramento nel manifatturiero, pur restando in contrazione, mentre la Francia ha peggiorato ulteriormente, con il settore… Read More »
Il mercato dell’high yield (HY) statunitense ha reagito positivamente al taglio dei tassi di 50 punti base effettuato dalla Federal Reserve a settembre. Gli spread sono oggi più ristretti di 6 punti base rispetto al 17 settembre (prima dell’annuncio della Fed) e, al 25 settembre, la performance su base mensile… Read More »
L’impatto dell’IRA ad oggi L’Inflation Reduction Act (IRA) statunitense, legge di punta del Presidente Biden, mira a stimolare gli investimenti nella produzione nazionale di energia cercando di promuovere anche il passaggio verso l’energia pulita. Promulgata nell’agosto 2022, è un disegno di legge da 369 miliardi di dollari che prevede crediti… Read More »
I mercati emergenti sono attualmente molto diversificati e generalmente ben protetti dai rischi geopolitici, con solo alcuni Paesi che rischiano di essere coinvolti direttamente nei conflitti in corso in Europa e in Medio Oriente o di essere direttamente colpiti da un’escalation della situazione geopolitica in Asia. Per quanto riguarda la… Read More »
Le aspettative di inflazione delle famiglie dell’area dell’euro a settembre hanno continuato a diminuire in modo significativo. Le famiglie si aspettano ora un’inflazione CPI del 2,4% a un anno e solo del 2,1% a tre anni. Ad agosto, questi valori erano rispettivamente del 2,7% e del 2,4%. Si tratta di grandi movimenti… Read More »
Nell’ultima settimana, i mercati sono stati inclini a scontare una vittoria di Trump il prossimo 5 novembre, con i siti di scommesse che hanno ipotizzato una probabilità del 60% per questo risultato. Può sembrare che lo slancio finale di questa corsa verso la Casa Bianca sia con Trump e che… Read More »
Le azioni nipponiche sono state molto volatili negli ultimi tre mesi. Inizialmente, ciò è stato sospinto dalle divergenti politiche monetarie tra USA e Giappone, il che ha determinato una rapida venuta meno dei “carry trade” in yen giapponesi (in cui gli investitori assumono prestiti in yen e investono in attività estere… Read More »
Nonostante le previsioni di un paio di anni fa, quando era stato pronosticato un crollo del 30-40% del dollaro americano, dal 2022 ad oggi la valuta statunitense è in rialzo di oltre il 30% rispetto a quelle di altri Paesi sviluppati, come ad esempio lo Yen giapponese. Se poi si… Read More »
Elementi chiave: -La nostra strategia di investimento mantiene una posizione sovrappesata in Investment Grade (IG). Manteniamo anche una posizione lunga moderata in High Yield (HY) poiché crediamo che la domanda rimarrà forte. -Data la persistente pressione sullo spread OAT/Bund, rimaniamo sottopesati nei finanziari rispetto ai non finanziari per la situazione… Read More »
A meno di due settimane dalle elezioni presidenziali americane, l’incertezza sul risultato sta influenzando i mercati, con gli operatori attenti a captare ogni segnale utile per rivedere le proprie strategie. In questo contesto emergono alcune anomalie interessanti. Le tensioni geopolitiche, sempre sullo sfondo e a tratti in intensificazione, continuano ad… Read More »