Truffa Volkswagen: l’Ue chiede indagini

-
- Advertising -

L’ad Martin Winterkorn annuncia le dimissioni, il governo tedesco nega di essere stato a conoscenza delle irregolarità e Bruxelles vuole vederci chiaro

Lo scandalo mondiale dell’affaire Volkswagen sta spingendo alle stelle le tensioni tra Germania e Ue.
L’amministratore delegato del gruppo automobilistico, Martin Winterkorn ha annunciato le dimissioni dal suo incarico e il governo tedesco ha negato di essere stato a conoscenza delle illegalità sulle emissioni dei veicoli della famosa casa automobilistica, ma intanto Bruxelles vuole vederci chiaro.

- Advertising -

L’Unione europea chiede a tutti i paesi membri di aprire indagini sui loro mercati e riferire alla Commissione, poiché le autorità nazionali sono responsabili dei controlli sulle emissioni dei motori delle auto e devono effettuare controlli particolarmente rigorosi.
“Discuteremo con loro su come coordinare queste indagini e faciliteremo il loro scambio di informazioni”, ha dichiarato la portavoce della Commissione, Lucia Caudet, che ha aggiunto: “Accogliamo con favore le indagini cominciate in alcuni Stati, come Germania, Francia e Italia”.

A Roma il ministro per lo sviluppo economico, Federica Guidi, chiede di fare “rapidamente chiarezza” sullo scandalo delle emissioni truccate di Volkswagen per misurare le eventuali ripercussioni sulle aziende italiane che producono la componentistica per il gruppo automobilistico tedesco.

- Advertising -