Piazza Affari chiude invariata. Vola Mps

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FtseMib e AllShare hanno terminato -0,03 e +0,15%. Giù A2a, Intesa, Azimut e Unicredit. Balzo di Campari e Buzzi, bene Finmeccanica e Cnh. Spread a 102 punti

Avvio di settimana ad alta volatilità in Piazza Affari, con gli indici maggiori che dopo un esordio positivo hanno continuato la seduta a cavallo della parità per terminare alla fine vicini alle quotazioni di venerdì scorso.

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Nettamente migliori le chiusure degli altri listini Ue: Parigi ha segnato +0,31%, Francoforte addirittura +1,62% e Londra +0,57%.
Lo spread è a 102 punti.

Piazza Affari oggi è rimasta indietro rispetto alle altre Borse europee. I mercati finanziari del Vecchio Continente hanno proseguito il rally innescato venerdì scorso dalle decisioni della Bce ma ora l’attenzione si concentra su altrettanti importanti appuntamenti in materia di politica monetaria: questa settimana sono attese le mosse della Fed americana e della Banca del Giappone.

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Nel paniere dell’FtseMib i titoli che hanno chiuso con i maggiori rialzi sono stati Mps e Campari, con rispettivamente +10,24 e +5,03%.
Brillanti anche Buzzi, Finmeccanica e Cnh Industrial con progressi compresi tra +3 e +2,90%.

Sul versante dei ribassi, sempre nel paniere maggiore, guidano la classifica dei peggiori A2a e Intesa Sanpaolo che hanno terminato a -2,81 e -2,05% rispettivamente.
In rosso anche Azimut, Unicredit e Snam con perdite comprese tra -1,20 e -0,98%.

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